In rete, ad oggi, sono presenti migliaia di piattaforme, i cosiddetti broker, che danno l’opportunità anche ai meno esperti di interagire con il mercato, ovvero di effettuare la compravendita di azioni, titoli, valute, beni fisici, materie prime e così via.
La negoziazione di questi beni è anche conosciuta con il nome di ‘trading’. Comprendere il funzionamento del trading online è abbastanza semplice ed è per questo motivo che sempre più persone cercano nel trading un modo per ottenere facili guadagni. Tuttavia, fare trading non richiede semplice fortuna, ma un certo livello di esperienza nel settore, che si può ottenere solo cimentandosi con la pratica. E’ necessario studiare con attenzione tutte le variabili di ciò che si sta per acquistare (o vendere), essere a conoscenza delle leggi di mercato, essere continuamente aggiornati sul mercato finanziario ed, infine, scegliere con molta cura la piattaforma (broker) con la quale si vuole operare. Ritornando alla domanda iniziale, quindi, si può guadagnare con il trading?
Nel momento che si decide di operare sui mercati finanziari si è anche consapevoli di investire ingenti somme di denaro, soldi veri che dovranno essere gestiti nel migliore dei modi, al fine di non ricavarne solo un’inutile perdita. Per questo motivo è necessaria una certa esperienza, che può essere maturata anche sfruttando le ‘demo’ offerte da moltissimi broker, ovvero la possibilità di investire con soldi virtuali su beni reali ed analizzare tutti i risultati ottenuti.
Tenendo conto di questa considerazione, quindi, la risposta è si, si possono ottenere guadagni in base all’importo che si sceglie di investire, e proprio per questo motivo la domanda più opportuna sarebbe stata: quanto si può guadagnare con il trading online?
E’ questo il punto. Il trading può essere inteso come un vero e proprio lavoro, a patto che lo si eserciti nello giusto modo. Oltre all’esperienza, infatti, bisogna scegliere con molta cura la piattaforma (broker) da utilizzare. A tal proposito analizziamo, quindi, le caratteristiche che ogni singolo broker deve possedere e che requisiti deve soddisfare per essere considerato un buon broker:
1) L’importanza delle informazioni legali:
Conoscere l’esatta ubicazione legale del proprio broker ed analizzare la sua legalità sono i due passi principali, da non sottovalutare, che si devono effettuare, poiché non avrebbe molto senso investire in una piattaforma dove non si è sicuri della sua legalità. Per prima cosa, quindi, bisogna controllare la sede legale del broker, tenendo conto che potrebbe essere situata anche in un paese straniero. Dopodiché bisogna controllare da quale autorità è regolamentato (se presente) e da quale di esse è autorizzato. I broker per operare in Italia, infatti, devono essere autorizzati dalla ’CONSOB’ (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa). Per ultima cosa è indispensabile conoscere i dati bancari del conto in cui andranno depositati i vostri soldi, disposizione che molti broker rendono pubblica.
2) Scegliere il broker giusto tenendo conto delle proprie esigenze:
Con il termine trading si intendono contemporaneamente tutti i mercati su cui è possibile operare. Tuttavia questi sono classificati in diverse categorie, come ad esempio il ‘Forex’ o il mercato dei CFD, e per questo motivo esistono broker più specializzati in alcuni mercati che in altri. Bisogna tenere in grande considerazione questo aspetto e selezionare, quindi, solo i broker che operano sui mercati di vostra competenza o che ritenere più semplici da esaminare. Dovete esaminare, inoltre, in modo particolare i seguenti punti:
– Conoscere con esattezza gli orari in cui è possibile operare con il vostro broker, poiché, a seconda dei mercati disponibili, il broker stabilisce gli orari in cui è possibile negoziare.
– Valutare l’assistenza offerta dal broker. E’ ovvio che se l’assistenza offerta è disponibile in lingua italiana vi facilita di molto la risoluzione di problemi specifici o relativi alla piattaforma.
– Conoscere la leva finanziaria che applica il vostro broker. Questo è un punto fondamentale, soprattutto se non si vogliono investire grosse somme. La leva, infatti, è proprio quello strumento che ridimensiona notevolmente i costi dei singoli contratti, permettendovi di acquistare, ad esempio, azioni ad un costo contenuto ed ottenere, ovviamente, un guadagno relativo alla somma investita. Per questo motivo una leva finanziaria molto alta è di fondamentale importanza per chi ha un budget piuttosto limitato.
3) Valutare la convenienza del broker scelto:
Oltre alla leva finanziaria e gli altri punti prima elencati, è molto importante sapere che ogni broker applica delle commissioni su ogni transazione che andrete ad effettuare. Per questo motivo scegliere un broker che abbia commissioni più basse rispetto ad un altro può favorire il vostro guadagno nel lungo periodo. Oltre alle commissioni, infine, vi sono anche gli interessi che vengono applicati su alcuni mercati.
Se il broker da voi scelto, infine, soddisfa tutti i requisiti sopra citati, potete subito immergervi nell’attività di trading. Per aiutarvi nella scelta, inoltre, sono proposti qui di seguito i broker catalogati come ‘attendibili’, ovvero quelli che godono già di una buona reputazione maturata nel corso degli anni:
– 24option:
Grazie agli incentivi e i bonus offerti in fase di registrazione, 24option si dimostra uno dei broker più affidabili in assoluto. La piattaforma di trading che offre il broker è una delle più complete che ci siano. Inoltre 24option dispone dell’autorizzazione da parte dell’ente italiano CONSOB e offre un’assistenza clienti disponibile 24 ore al giorno per qualsiasi problema.
– OptionTime:
Grazie alla sua semplicità OptionTime va incontro a coloro che affrontano il trading per la prima volta. Grazie alla sua piattaforma, infatti, è possibile esercitarsi gratuitamente per tutto il tempo che si desidera, utilizzando materiale didattico scritto da professionisti del settore che vi illustreranno le migliori strategie. OptionTime, inoltre, è all’avanguarda anche sulla convenienza, tutelando le perdite dei suoi clienti oltre che ad offrire commissioni relativamente basse.
– Plus500:
Questo è senza ombra di dubbio il miglior broker di CFD attualmente attivo, che offre ai suoi clienti zero commissioni e dei bonus davvero fuori dal comune. Fra i più clamorosi c’è il bonus fino a 7.500 euro per coloro che intendono investire grosse somme e 25 euro in regalo per tutti gli iscritti, senza la necessità di depositare. Fra i vantaggi di Plus500, inoltre, sono inclusi la leva finanziaria non eccessiva e la grande quantità di strumenti disponibili per la negoziazione.
– Markets.com:
Markets.com raccoglie in un’unica piattaforma tutti i mercati disponibili. Offre a tutti gli iscritti moltissimo materiale didattico ed è considerato uno dei broker più affidabili.
– eToro:
Anche questo broker offre diversi tipi di trading, fra cui: valute, bitcoin, azioni e materie prime. E’ autorizzato da CONSOB e deve la sua ottima reputazione alla sua semplicità d’uso e alla capacità di generare redditi molto elevati. eToro, inoltre, mette a disposizione una grande community con cui confrontare pareri ed opinioni riguardo a i propri investimenti.