Legge sui Cookie Law: come adeguarsi su WordPress

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Le normative cambiano anche per chi ha un blog, un sito internet statico, oppure un e-commerce. In questo caso di tratta della legge sui cookies, che prevede l’entrata in vigore del Provvedimento n° 229/2014 deciso dal Garante della Privacy. Ecco cosa è cambiato, e com’è possibile rispettare questa normativa per coloro che utilizzano WordPress.

La legge sui Cookies prevede che, da questo 2 giugno 2015, tutti coloro che hanno uno spazio web debbano fare in modo che il visitatore sia consapevole che il sito su cui sta navigando utilizza alcuni cookies, e che fornisca il suo consenso. Adeguarsi a questa normativa è importante, e si rivela come un procedimento che necessita della dovuta attenzione. Infatti, i titolari degli spazi web non conformi potrebbero rischiare delle multe che possono arrivare addirittura fino a 120mila euro.

La prima cosa da capire è che i cookies sono dei file di piccole dimensioni che vengono automaticamente scaricati dal browser dei dispositivi utilizzati per navigare, ogni qualvolta si visita un sito. Anche gli spazi web che si avvalgono di WordPress possono prevedere l’utilizzo di diversi tipi di cookies. Tuttavia, i file a cui prestare molta attenzione sono quelli di “profilazione”, ovvero quelli che raccolgono i dati del visitatore, ad esempio per fare in modo che possa visualizzare delle pubblicità inerenti ai suoi interessi.

La legge sui cookies prevede appunto che l’utente acconsenta all’utilizzo di questi file durante la sua esperienza di navigazione. Per mettersi in regola con il proprio sito WordPress, le proprie pagine web dovranno contenere un banner o un pop-up contenente un’informativa breve che chiede il consenso all’utilizzo dei cookies, e che comprende un link cliccabile che reindirizza l’utente ad una pagina con la normativa estesa. Quest’ultima dovrà contenere tutte le info inerenti all’uso dei dati del visitatore, e spiegare ad esso a cosa servono i cookies utilizzati, permettendogli così di poter prendere una decisione informata relativa al proprio consenso.

Per effettuare queste modifiche su WordPress, esistono alcune valide soluzioni a pagamento. Uno dei servizi più affidabili è quello offerto da Iubenda.com. Chi sceglie questo portale si avvale di un sistema che si occuperà di realizzare una pagina con un’informativa estesa ideata in base al sito, e un banner per l’informativa breve, il cui codice potrà essere inserito nell’header o nel footer delle proprie pagine web.

Tuttavia, per chi utilizza WordPress esistono altre modalità gratuite per rendere il proprio sito conforme alla legge sui cookies. La prima cosa da fare sarà leggere con attenzione la normativa presente sul sito Garanteprivacy.it, al fine di poter realizzare correttamente la propria informativa estesa. Per questo è utilissima anche la guida gratuita messa a disposizione da Netcomm, che approfondisce ulteriormente il procedimento da svolgere, e che indica le soluzioni valide per chi non sa come bloccare i cookies di terze parti.

A questo punto, si potranno utilizzare degli strumenti appositi per creare il banner per l’informativa breve. Tramite una veloce ricerca direttamente dalla sezione “plugin”, si potranno trovare tantissimi elementi utili. Ad ogni modo, il consiglio è di utilizzare “Cookie Notice” ideato da “dFactory”. Grazie a questo plugin si avrà a disposizione un avviso in lingua italiana e si potrà aggiungere un pulsante combinato con il link all’informativa estesa.

Adeguare il proprio sito WordPress alla legge sui cookies è davvero molto importante e, chi non lo ha ancora fatto, dovrebbe provvedere il prima possibile.

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