L’addio a Avtar Singh Saini: il padre dei processori Intel Pentium

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L’ex capo di Intel India, Avtar Singh Saini, è deceduto in seguito a un tragico incidente in bicicletta a Nerul, Mumbai, come riportato dall’Hindustan Times. A soli 68 anni, Saini ha trascorso 22 anni presso Intel, durante i quali ha contribuito significativamente allo sviluppo di diversi processori per i settori consumer e server dell’azienda.

Gokul V Subramaniam, attuale presidente di Intel India e VP del client computing group, platform & systems, ha espresso il profondo cordoglio dell’azienda per la perdita dell’ex direttore Avtar Saini. Saini ha svolto un ruolo chiave nella creazione del centro di R&D di Intel in India e ha lasciato un’impronta indelebile grazie alla sua lunga e illustre carriera, durante la quale ha contribuito alla progettazione di processori di alto livello come Intel 386, Intel 486, Pentium e altri.

Entrando a far parte di Intel nel lontano 1982, Saini è stato essenziale nella transizione verso le CPU a 64 bit, partecipando allo sviluppo del processore Itanium e depositando sette brevetti relativi alla progettazione di microprocessori. Inoltre, ha co-diretto lo sviluppo della famiglia di processori Intel Pentium, che ha debuttato nel marzo del 1993.

Il contributo di Saini ha avuto un impatto significativo sull’evoluzione dei processori desktop, notebook e server negli anni ’90 e 2000, e ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo di Intel nel sud-est asiatico, con la creazione della divisione di Ricerca e Sviluppo dell’azienda.

La scomparsa di Avtar Singh Saini rappresenta una perdita irreparabile per l’industria tecnologica e per la comunità di Intel. La sua eredità di innovazione, leadership e mentorship rimarrà indelebile nella storia dell’azienda e nel settore delle tecnologie dell’informazione.

Fonte dell’articolo: www.tomshardware.com.

Addio a Avtar Singh Saini, padre degli Intel Pentium

L’ex capo di Intel India, Avtar Singh Saini, è morto in un incidente in bicicletta a Nerul, Mumbai, all’età di 68 anni. Ha lavorato in Intel per 22 anni e ha contribuito allo sviluppo di diversi processori, incluso il Pentium. Gokul V Subramaniam, l’attuale presidente di Intel India, ha elogiato Saini per il suo ruolo chiave nella creazione del centro di R&D in India e nel lavoro sui processori 64 bit e Pentium. Saini ha lasciato un segno significativo nell’evoluzione dei processori desktop, notebook e server e nell’espansione di Intel nel sud-est asiatico.