Final Fantasy 7 Rebirth è un gioco che offre una modalità Performance che può raggiungere i 60 fps, ma purtroppo presenta problemi di bassa risoluzione e texture a blocchi. Tuttavia, grazie al lavoro dei ragazzi di Digital Foundry è stato individuato un trucco che ha portato a risultati significativamente migliori.
Secondo Oliver Mackenzie di Digital Foundry, il problema principale deriverebbe dal modo in cui Rebirth gestisce l’upscaling e il processing delle immagini. A differenza dei comuni metodi bicubici o bilineari, che agiscono sui pixel per rendere l’immagine più nitida, il gioco utilizza il metodo del nearest neighbor, che porta a un’immagine a blocchi e irregolare.
La soluzione proposta da Digital Foundry consiste nel modificare l’uscita di PS5 a 1440p dal menu delle impostazioni di sistema. Questo trucco ha dimostrato di attenuare i bordi blocchettosi, migliorando soprattutto l’aspetto dei modelli dei personaggi, come nel caso di Tifa, il cui volto appariva inizialmente seghettato ma è stato reso più naturale grazie ai 1440p.
È importante sottolineare che questa soluzione non risolve completamente i problemi di bassa risoluzione e texture non ottimali, ma rappresenta comunque un significativo passo avanti nella grafica di Final Fantasy 7 Rebirth. La data dell’articolo è il 1 marzo 2024 alle 14:22 e i diritti sono riservati.
Final Fantasy 7 Rebirth, come migliorare la grafica in modalità Performance
Il sito web Digital Foundry ha scoperto un trucco per migliorare la grafica di Final Fantasy 7 Rebirth. Il problema principale della modalità Performance di questo gioco è l’utilizzo di un metodo di processing delle immagini che porta a una bassa risoluzione e texture a blocchi. Modificando l’uscita della PS5 a 1440p dalle impostazioni di sistema, è possibile attenuare questo effetto e migliorare l’aspetto dei modelli dei personaggi. Anche se non risolve tutti i problemi di bassa risoluzione, è comunque un passo avanti significativo.
