Dal noodle al smartphone: La straordinaria trasformazione di Samsung

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Le radici delle grandi aziende del mondo come Amazon, Facebook e Microsoft sono molto conosciute, ma pochi sanno che anche Samsung, una delle big tech più potenti al mondo, è partita da zero. Nel lontano 1938, Lee Byung-Chull fondò il primo stabilimento Samsung a Tegu, in Corea Del Sud, con soli 30.000won. Inizialmente l’attività commerciale si focalizzava sulla vendita di pesce essiccato, frutta, verdura e spaghetti. Tuttavia, nel 1947 la guerra di Corea causò una battuta d’arresto all’azienda.

Dopo il periodo di stallo dovuto al conflitto, Samsung si diversificò entrando nel settore tessile e nella vendita al dettaglio, contribuendo all’industrializzazione post-bellica della Corea. Nel 1969 nacque Samsung Electronics, il ramo dell’azienda che portò Lee Byung-Chull alla fama globale. Nonostante la presenza in diversi settori, Samsung Electronics rimane la principale fonte di reddito dell’azienda coreana.

Il percorso di Samsung nel settore dell’elettronica ha inizio nel 1969 con il primo televisore in bianco e nero. Da quel momento in poi, l’azienda ha registrato una serie di successi che l’hanno resa popolare a livello internazionale. Negli anni ’80, Samsung lanciò il suo primo telefono cellulare e nel 1981 raggiunse la vendita di 10 milioni di televisori. Nel 1994, il successo dei telefoni cellulari Samsung crebbe rapidamente, dominando il mercato coreano.

Le prime incursioni di Samsung nel mondo degli smartphone Android non ebbero grande successo, ma tutto cambiò con il lancio del Samsung Galaxy S3, consolidando la posizione dell’azienda come leader nel settore. Da pioniere dei “phablet” con il Galaxy Note agli innovativi smartphone pieghevoli, Samsung rimane una delle realtà più fiorenti nel settore degli smartphone, influenzando quasi un quinto del PIL della Corea del Sud e spaziando in settori diversi come la costruzione navale e l’assicurazione.

La storia di Samsung è una favola che narra le origini di un’azienda partita dall’idea di un imprenditore ambizioso, diventando un gigante multinazionale che permea molteplici aspetti della vita moderna, dimostrando l’adattabilità e l’ambizione che caratterizzano questo colosso tecnologico.

L’incredibile storia di Samsung: da fabbrica di noodle a gigante tecnologico

Il testo racconta le umili origini di Samsung, partita praticamente dal nulla nel 1938 quando Lee Byung-Chull fondò il primo stabilimento a Tegu, in Corea Del Sud, specializzato nella vendita di pesce essiccato e altri prodotti. Dopo la guerra di Corea, Samsung diversificò la produzione entrando nel settore tessile e nella vendita al dettaglio, fino a fondare Samsung Electronics nel 1969. La società ha avuto successo nel settore dell’elettronica, diventando leader con il Samsung Galaxy S3 e continuando a innovare con smartphone pieghevoli. Samsung oggi rappresenta una delle realtà più floride del settore smartphone e ha una vasta presenza in diversi settori, contribuendo significativamente all’economia della Corea del Sud.