Grazie agli smartphone la nostra vita è davvero migliorata notevolmente: la tecnologia infatti ha fatto passi da gigante in tutti i campi, rendendo tutto molto più semplice e veloce. Ma una grande lamentela che arriva da parte di tantissimi utenti riguarda l’autonomia del nostro smartphone.
Negli ultimi tempi infatti tanti di noi viaggiamo con un caricabatteria nella borsa, pronti per ricaricare il nostro smartphone appena disponiamo di una presa elettrica , o avranno comprato uno di quei caricabatteria portatili che ci salvano durante la giornata.
Oggi vorrei consigliarvi qualche trucco per ridurre il consumo della batteria in modo tale da rendere più efficiente l’utilizzo del nostro telefono Android.
La prima cosa da fare , appena acquistato uno smartphone, è quella di informarci riguardo le caratteristiche della nostra batteria. Questo ci serve per rallentare il degrado della batteria. Alcune batteria , infatti, prima del primo utilizzo vanno ricaricate almeno per 2 ore.
Vari sono i problemi che causano un eccessivo consumo di batteria. Se il problema è davvero grave poiché notate un calo improvviso dell’autonomia oppure le percentuali sul display vi giocano brutti scherzi oppure notate un surriscaldamento o un rigonfiamento della batteria il consiglio è comprare una nuova batteria , controllando che sia venduta da un rivenditore certificato. Altrimenti, se il dispositivo è ancora in garanzia, vi risulta utile consultare l’assistenza tecnica.
Ma , qualora il problema siete solo ed unicamente voi, che a causa delle troppe applicazioni consumate più del dovuto, vi consiglio di scaricare una delle applicazioni per la gestione della batteria, accessibile sia gratuitamente che a pagamento : Juice Defender. Questa app vi permette , nella versione gratuita, di spegnere completamente la rete se la batteria possiede una carica inferiore al 15%, accesso alla rete dati ad intervalli più ampi rispetto a quelli di default, attivare o disattivare la rete quando lo schermo viene sbloccato/bloccato.
Un’altra app che vi farà scoprire quali app risucchiano maggiore energia è Wakelock Detector. Quando avrete scaricato l’app, avviatela e selezionate l’icona del processore dal menu in alto a destra : a questo punto vi verrà mostrata una lista di app che per maggior tempo utilizza la CPU quando il telefono è in modalità stand-by. Per migliorare quindi le prestazioni della batteria vi conviene eliminare le app inutilizzate che figurano ai primi posti della lista.
Se invece le app che si trovano in vetta alla lista sono essenziali e quindi siete impossibilitati ad eliminarle scaricate ed installate Greenify, un’app che funziona quando lo smartphone si trova in stand-by e blocca le app che vogliono “svegliare” il vostro processore.