Come aumentare i guadagni di Adsense: tutti i trucchi

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Per comprendere quali strade percorrere al fine di migliorare i guadagni con Google AdSense, occorre chiarire un paio di concetti che diamo per scontati, sottovalutandone il potenziale pratico.

Il servizio di pubblicità offerto da Google si divide in AdWords, riservato agli inserzionisti che vogliono pubblicizzare un proprio prodotto o servizio, e AdSense che invece riguarda tutti quelli che vogliono inserire della pubblicità sul proprio sito o blog tramite i banner del motore di ricerca più usato al mondo. La forza di Google risiede nella sua capacità di indicizzare i contenuti presenti nel web, scegliendo e premiando i più validi, cioè quelli che sanno dare un valore aggiunto nuovo a un dato argomento.

Il primo elemento da tenere in considerazione è quindi il contenuto dei post e degli articoli. Devono essere nuovi e utili per i visitatori della pagina, questo consente di ottenere un migliore page rank e quindi di portare un numero maggiore di persone sul sito, il che permette di guadagnare con le pubblicità che rendono un tot per visualizzazione. Bisogna fare molta attenzione alla scelta delle parole e delle frasi, sopratutto occorre curarne due aspetti: la precisione e le statistiche di ricerca dei navigatori. Innanzitutto perché Google indicizza e sceglie il tipo di pubblicità da inserire nelle nostre pagine in base a ciò che c’è scritto, di conseguenza, quanto più saremo precisi e utilizzeremo i termini giusti, tanto più ci mostrerà contenuti attinenti. Va da sé che più la pubblicità sarà coerente con l’articolo o il post, tanto più il lettore sarà portato ad effettuare il click tanto sperato. Il PPC, il pay per click, ovvero il pagamento per ogni click effettuato sul banner da parte di chi visita la pagina, è infatti più remunerativo di una semplice impression.
Inoltre la precisione del linguaggio permetterà a Google di indicizzare al meglio il sito premiandolo nel page rank. Un metodo semplice e veloce per trovare la parole giuste da inserire è quello di usare un browser in modalità di navigazione in incognita ed effettuare delle ricerche, quanti più risultati si otterranno usando determinate espressioni, tanto più queste sono da considerarsi efficaci. Inoltre la navigazione in incognita permette di controllare se le inserzioni che appaiono sono coerenti o no col contenuto del testo.

Il design e il posizionamento del banner sono altri due elementi fondamentali per il guadagno. La prima regola da seguire è la coerenza grafica tra la pubblicità e i colori del tema del sito. Più sono armonizzati, più saranno apprezzati dai visitatori che vivranno la loro presenza con naturalezza e non con fastidio. La grandezza del banner comporta spesso dei guadagni superiori in quanto sono più visibili e apprezzati dai lettori, così come certifica Google stesso che infatti ne promuove l’utilizzo.
A questo punto occorre decidere dove posizionare i banner. Di sicuro è meglio evitare di riempire la pagina con molte pubblicità e di inserirle in modo scoordinato nel testo, questi sono comportamenti odiati dai visitatori che tendono ad abbandonare immediatamente le pagine così articolate. È consigliabile inserirle dove l’occhio cade più spesso: sul titolo, alla fine dell’articolo o su una barra laterale. La pulizia della grafica è molto apprezzata da Google.

Un ultimo consiglio: è meglio controllare periodicamente l’efficacia delle singole pagine, in modo da procedere a delle correzioni che alla lunga rappresentano un valore aggiunto enorme.