Come si utilizza Blablacar per viaggiare in tutta sicurezza

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Spostarsi in auto è comodo: non ci sono vincoli di orario o di tragitto. Purtroppo però, viaggiare in automobile è anche dispendioso. Con Blablacar basta offrire un passaggio per risparmiare fino al 75% sul costo di carburante e pedaggi

Si dice spesso che la tecnologia semplifica la vita e in alcuni casi è proprio vero. Blablacar, www.blablacar.it, è un’idea semplice ma geniale. Facciamo un esempio. Dobbiamo andare da Milano a Trento? Se prendiamo il treno il costo del biglietto è compreso tra i 30 e i 45 euro, a seconda della soluzione di viaggio più o meno veloce che sceglieremo di prenotare. Con l’auto la spesa cresce: tra pedaggi autostradali e benzina o gasolio andremo a spendere circa 50 euro (anche se questo costo può variare molto in base all’alimentazione della nostra automobile). Nel momento in cui scriviamo ci sono tantissimi conducenti su BlaBlaCar che offrono un passaggio da Milano a Trento per soli 12 o 14 euro al massimo. Un bel risparmio!

Chi ci guadagna

Non possiamo dire che con BlaBlaCar si guadagna nel vero senso della parola, ma si abbattono notevolmente le spese di viaggio. Il sito suggerisce ai conducenti di calcolare il costo di ogni tragitto sommando pedaggi+carburante e dividendo questa cifra per 3, considerando 3 il numero “massimo” di passeggeri oltre al conducente per stare tutti comodi. Quindi il conducente non paga? Sì e no. La macchina ha dei costi fissi di assicurazione, manutenzione, etc. Offrendo un passaggio su un’auto funzionante e sicura il conducente sta già facendo la sua parte. L’organizzazione di BlaBlaCar consiglia di non modificare il costo del viaggio in base al numero di passeggeri che effettivamente si riesce a trovare, perché è meglio che tutti sappiano fin dall’inizio quanto andranno a spendere. Questo significa che potremo risparmiare il 25% (1 passeggero), il 50% (2 passeggeri) o il 75% (3 passeggeri) delle spese di viaggio, considerando nei costi finali anche quelli fissi di cui abbiamo parlato prima, che sono a nostro carico. Il vantaggio è chiaro e palese per tutti.

Un po di compagnia

Dal momento che non tutti amano parlare mentre sono alla guida, la community di BlaBlaCar ha pensato anche a questo. Nel momento in cui ci registriamo sul sito (sia come passeggeri sia come conducenti) possiamo indicare se siamo dei chiacchieroni o meno. Si va dal Bla semplice del “Non parlo molto”, al Bla Bla del “Chiacchiero a seconda deirumore” e infine, al Bla Bla Bla di chi “Adora chiacchierare”.

Sicurezza garantita

La gestione dei viaggi e delle prenotazioni di BlaBlaCar avviene esclusivamente tramite il sito ufficiale e l’app per smartphone. L’idea di dare un passaggio a uno sconosciuto o di salire sull’auto di una persona che non sappiamo chi sia può fare paura. Per questo all’atto dell’iscrizione dobbiamo fornire tutta una serie di informazioni e non solo. Chi vuole sapere qualcosa in più su di noi può controllare sul nostro profilo quanti amici abbiamo su Facebook o quanti collegamenti
professionali abbiamo su Linkedln

E anche possibile scoprire quanto spesso un utente usa BlaBlaCar. Tra gli altri strumenti di valutazione, che ci consentono di non rischiare offrendo o accettando passaggi dagli sconosciuti, ci sono i feedback: al termine di ciascun viaggio tutti vengono valutati, sia i passeggeri sia i conducenti. Si possono dare e ricevere da 0 a 5 stelle ed è anche possibile scrivere un commento che spieghi il perché di una valutazione. Per chi guida c’è poi un’altro strumento di “giudizio”, il livello di esperienza. Dipende da 4 fattori insieme. La verifica dell’email e del numero di cellulare (nessuno quando ci mette la faccia e i propri dati, ha molta voglia di “comportarsi male”), la completezza del profilo sul sito di BlaBlaCar, il numero di feedback positivi ricevuti (da 3 a 5 stelle) e il tempo trascorso dall’iscrizio-ne sulla piattaforma. In questo modo è davvero difficile avere brutte sorprese e possiamo viaggiare in totale tranquillità.
Tutto chiaro fin da subito

Quando offriamo un passaggio gli eventuali passeggeri possono scriverci dei messaggi, pubblici o privati, ad esempio per prendere accordi sul luogo di partenza. Se abbiamo completato il nostro profilo, tutti sapranno quali sono le nostre preferenze non solo in fatto di “chiacchiere” ma anche per quanto riguarda l’ascolto di musica, la presenza o meno di animali, il fumo o la disponibilità a fare deviazioni.

Metodi di pagamento

Dall’inizio di maggio non è più possibile pagare in contanti un passaggio prenotato su BlaBlaCar. Bisogna utilizzare una carta di credito, anche prepa-
gata oppure un conto PayPal. Chi offre un passaggio viene guidato nell’apertura gratuita di un conto online con Paypal, per rendere la procedura degli accrediti più facile e veloce. BlaBlaCar non trattiene nessuna percentuale sui pagamenti dei passaggi al conducente, mentre chiede le spese di prenotazione ai passeggeri, pari a una quota fissa più una percentuale: € 0,55 + 6,60% della somma pagata al conducente + IVA.

E l’assicurazione?

Non essendoci fine di lucro con BlaBlaCar, la nostra normale assicurazione RCA auto copre già i viaggi in condivisione, per tutto il tragitto, anche per i passeggeri trasportati.