Nel corso della nostra prova di Portal RTX, abbiamo notato diversi miglioramenti grafici, tra cui uno sforzo significativo dedicato alla RTX 4090, incluso il Frame Generation. Pertanto, non sorprende che anche Max Payne abbia ricevuto un trattamento simile.
Il gioco originale, recentemente aggiornato con una mod Path Tracing grazie alla prima Open Beta di RTX Remix, è stato sottoposto a test approfonditi con configurazioni di fascia alta. Uno di questi test, condotto da MxBenchmark, ha evidenziato l’impressionante impatto dell’illuminazione in tempo reale sulle prestazioni della RTX 4080.
In modalità rasterizzazione tradizionale, la scheda è in grado di raggiungere anche zero zeri in termini di framerate nel gioco di Remedy. Tuttavia, con l’aggiunta della mod Path Tracing, la RTX 4080 fatica a mantenere costantemente i 60 FPS. Nello specifico, nel video disponibile alla fine di questa notizia, la scheda varia da 700 a 1500 FPS senza Path Tracing, mentre con l’attivazione di questa modalità tramite la mod della community, i FPS oscillano tra i 57 e i 69.
In modo curioso, al diminuire dei fotogrammi al secondo, si registra un aumento dei consumi energetici, con la scheda che passa dai 120-180W della modalità classica ai oltre 300W della mod Path Tracing.
NVIDIA, Max Payne ‘ammazza’ la RTX 4080 con la mod Path Tracing
Il testo descrive come il gioco Max Payne abbia ricevuto una mod Path Tracing grazie alla beta di RTX Remix, che ha evidenziato l’impatto dell’illuminazione in tempo reale sulle prestazioni della scheda grafica RTX 4080. Senza Path Tracing, la scheda è in grado di raggiungere fino a 1500 FPS, ma con la modalità attivata scende a 69 FPS e aumenta il consumo energetico da 120-180W a oltre 300W.
