Un noto esperto di furti di iPhone è stato intervistato dal Wall Street Journal. Aaron Johnson, il ladro in questione, ha rivelato di aver rubato un numero impressionante di iPhone e di aver causato danni per migliaia di dollari. Nei dettagli dell’arresto, si legge che è accusato di aver rubato 300 mila dollari, ma lui sostiene che il totale delle sue attività criminali si aggira tra 1 e 2 milioni di dollari.
Johnson ha confessato di aver iniziato rubando e poi formattando gli iPhone per rivenderli. Tuttavia, in seguito ha capito che poteva ottenere molto di più prendendo il controllo dei dispositivi. Il suo modus operandi era quello di osservare le persone mentre inserivano i codici d’accesso a sei cifre nei loro iPhone, e in alcuni casi riusciva a indovinare il codice semplicemente guardandoli, mentre in altri casi convincendo le persone ubriache a inserire il codice dinanzi a lui.
Una volta ottenuto l’accesso al dispositivo, Johnson andava sulle Impostazioni, quindi su iCloud e poi su “Reimposta password”. In questo modo, riusciva a personalizzare un nuovo codice d’accesso e disattivare la funzione “Dov’è”, impedendo al legittimo proprietario di rintracciarlo. Successivamente, riusciva ad accedere alle app bancarie e finanziarie, compresi conti bancari, app di criptovalute, Venmo e PayPal, riuscendo a sottrarre denaro in modo legittimo senza violare alcun regolamento.
Queste azioni lo hanno portato ad essere spesso in contrasto con la legge, tanto che Apple ha reagito lanciando una protezione per dispositivi rubati con l’uscita di iOS 17.3.
“ho rubato migliaia di iPhone e milioni di Dollari”
Un esperto di furti di iPhone, Aaron Johnson, è stato intervistato dal Wall Street Journal mentre era in prigione. Ha confessato di aver rubato centinaia di iPhone e centinaia di migliaia di Dollari, ottenendo il controllo dei dispositivi e accedendo alle app bancarie e finanziarie. Inizialmente rubava gli iPhone per rivenderli, ma successivamente ha capito che prendere il controllo dei dispositivi gli permetteva di ottenere di più. Johnson osservava le persone che inserivano i loro codici d’accesso a sei cifre nei bar e approfittava della loro ubriachezza per ottenere i codici d’accesso e bloccare i dispositivi. Una volta ottenuto l’accesso, andava sulle Impostazioni e cambiava il codice d’accesso e la password dell’ID Apple in pochi secondi, riuscendo ad accedere alle app bancarie e finanziarie. Apple ha lanciato la protezione per i dispositivi rubati con iOS 17.3 probabilmente a causa di queste vulnerabilità.
