Facebook: attenti ai virus che si propagano utilizzando la chat

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Disattivare facebook

facebookCredi di aver preso un virus tramite la chat di facebook? Tranquillo! Grazie alla nostra guida scoprirai come proteggerti da questo genere di virus in pochi e semplici passaggi.

Ci sono in realtà diversi virus che agiscono così, su Facebook (come anche su Twitter, del resto). Riceviamo un link da un amico nei messaggi diretti/ chat {spesso un testo che promette un video), ci ciicchiamo
e finiamo su una pagina Web contenente codice malevolo che riesce a installarsi sul nostro computer sfruttando vulnerabilità del browser Oppure la pagina ci chiede di scaricare un plug-in per vedere quel video: in realtà, il file è lo stesso virus.

Gli scopi sono molteplici: carpire le nostre password o i codici delle carte di credito. Con i dati dell’account così sottratti, il virus può inoltre mandarsi a sua volta a tutti i nostri amici di Facebook tramite quel link ingannevole. La prima cosa da fare è cambiare la password dì accesso al nostro Diario, che dobbiamo supporre essere ormai nelle mani dei malintenzionati; ciicchiamo sull’icona Impostazioni in alto a destra nella nostra Home (l’icona a forma di rotella), poi su Impostazioni account e infine su Password. Scegliamone una che non abbiamo adoperato da altre parti. Aggiorniamo anche il nostro antivirus ed eseguiamo una scansione. Ripetiamola con Malwarebytes (versione gratuita) e con Kaspersky Removal Tool.

Dopo aver rimosso il virus, ci conviene cambiare nuovamente la password di Facebook, per maggiore sicurezza. Dopo il primo cambio e l’effettiva rimozione del virus è possibile infatti che la password sia stata di nuovo rubata. Avvisiamo i nostri amici di non cliccare sui link ricevuti da noi in precedenza. Infine, visto che il virus forse ha sfruttato una vulnerabilità del sistema, installiamo tutti gli aggiornamenti critici di Windows, quelli di Flash e di Java. Se usiamo Chrome abbiamo già la versione più aggiornata di Flash (perché l’update avviene in automatico). Tutti i browser, inoltre, ormai aggiornano automaticamente la propria versione, quindi almeno questo problema non si pone più.