Elon Musk ha intentato una causa legale contro OpenAI, l’azienda specializzata in intelligenza artificiale dietro ChatGPT, e il suo CEO Sam Altman, affermando che l’azienda ha abbandonato la missione originale di sviluppare intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità per concentrarsi esclusivamente sui profitti.
La causa legale è stata presentata a San Francisco e vede il miliardario in conflitto con la start-up da lui co-fondata. Musk sostiene che Altman e il co-fondatore Brockman lo avevano contattato inizialmente per creare un’azienda open source e senza scopo di lucro, mentre ora la start-up fondata nel 2015 si concentra esclusivamente sui guadagni finanziari.
Nella causa legale, Musk chiede al tribunale di obbligare OpenAI a rendere la sua ricerca e tecnologia disponibili al pubblico e di vietare alla start-up di utilizzare i suoi asset, incluso il modello AI GPT-4, per fini di lucro da parte di Microsoft o di altre società.
Le richieste di commento inviate da Reuters a OpenAI, Microsoft e Musk sono rimaste prive di risposta. Musk, noto per gestire Tesla, SpaceX e aver acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari, ha più volte sottolineato la necessità di regolamentare le tecnologie AI. Nel 2018 ha lasciato il consiglio di amministrazione di OpenAI e ha criticato i legami della start-up con Microsoft.
Musk ha avviato una start-up concorrente nel settore dell’AI, chiamata xAI, composta da ingegneri provenienti da grandi aziende tecnologiche come Google e Microsoft. La start-up ha lanciato il concorrente Grok per gli abbonati Premium+ della piattaforma di social media X nel dicembre scorso.
Il miliardario definisce l’intelligenza artificiale un’arma “a doppio taglio” e ha espresso preoccupazioni riguardo allo sviluppo di sistemi potenti come GPT-4 di OpenAI, insieme ad altri esperti di AI e dirigenti del settore che hanno chiesto una pausa nello sviluppo di tecnologie avanzate per mitigare rischi per l’umanità.
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Elon Musk denuncia OpenAI trasformata in salvadanaio Microsoft
Elon Musk ha intentato una causa legale contro OpenAI e il suo CEO Sam Altman, poiché ritiene che l’azienda abbia abbandonato la sua missione originale di sviluppare intelligenza artificiale a beneficio dell’umanità per concentrarsi solo sul profitto. Musk chiede che OpenAI renda la sua ricerca e tecnologia disponibili al pubblico e impedisca l’utilizzo dei suoi asset, incluso il modello GPT-4, per fini finanziari. Nonostante le richieste di commento, Microsoft e Musk non hanno risposto alle domande inviate da Reuters. Musk ha anche avviato una start-up concorrente nel settore dell’intelligenza artificiale, chiamata xAI. In passato, Musk ha chiesto una regolamentazione sulle tecnologie AI e ha criticato i legami di OpenAI con Microsoft.
