Il 1° febbraio, il Governo presentava ufficialmente il nuovo Ecobonus, di cui il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, aveva anticipato i dettagli. La struttura degli incentivi per l’acquisto delle nuove vetture era stata prevista fin dalla fine del 2023.
Tuttavia, il nuovo Ecobonus non è entrato subito in vigore a causa di procedimenti politici e burocratici. Si ipotizzava che i nuovi incentivi sarebbero stati operativi verso metà marzo, ma le associazioni di settore hanno esercitato pressioni sul Governo per accelerare il processo. La preoccupazione era che l’attesa per i nuovi incentivi avrebbe potuto bloccare il mercato delle auto elettriche, in quanto i consumatori avrebbero preferito posticipare gli acquisti in attesa dell’Ecobonus più vantaggioso, che offre un contributo fino a 13.750 euro per l’acquisto di un modello BEV con rottamazione e ISEE inferiore a 30mila euro. Attualmente, il contributo massimo è di 5mila euro con rottamazione.
I dati sul mercato auto di gennaio 2024 hanno confermato questi timori. A marzo, però, i nuovi incentivi non si sono ancora concretizzati. Secondo alcune fonti, il ministero delle Imprese e del Made in Italy non avrebbe ancora ricevuto i pareri tecnici necessari dai ministeri dell’Economia, dell’Ambiente e delle Infrastrutture per portare il provvedimento all’approvazione finale in Consiglio dei ministri.
Anche una volta ottenuto il via libera, l’iter non si conclude: il provvedimento deve passare al vaglio della Corte dei Conti e essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Solo a quel punto la piattaforma online per la prenotazione degli incentivi sarà adeguata per le concessionarie.
Considerando che siamo già a marzo, il rischio è che il nuovo Ecobonus slitti a inizio aprile, con tutte le conseguenze negative del caso. Il fondo per le vetture con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2 è esaurito e il nuovo finanziamento arriverà solamente con il nuovo Ecobonus. Nel frattempo, chi è interessato alle auto elettriche ritarda la firma dei contratti in attesa dei nuovi incentivi, creando una situazione di incertezza che potrebbe avere ripercussioni sul mercato auto italiano.
Nel corso della giornata odierna verranno resi noti i dati di febbraio 2024 sul mercato auto, permettendo di ottenere una visione più completa della situazione in atto.
Ecobonus 2024, quando partono i nuovi incentivi? Ritardi in vista
Il Governo ha presentato il nuovo Ecobonus il primo febbraio, ma non è ancora entrato in vigore a causa di procedimenti politici e burocratici. Le associazioni di categoria stanno spingendo per accelerare il processo per evitare il blocco del mercato delle auto elettriche. I nuovi incentivi offrono fino a 13.750 euro per l’acquisto di auto elettriche. Tuttavia, i tempi per l’entrata in vigore del nuovo Ecobonus rischiano di allungarsi e potrebbe slittare all’inizio di aprile, con conseguenze negative sul mercato auto italiano. Sono attesi i dati di febbraio 2024 per avere un quadro completo della situazione.
