Ne è passato di tempo da quando Larry Page e Sergey Brin, giovani studenti dell’Università di Stanford, fondarono Google nel lontano 1998. Con 3,3 miliardi di ricerche effettuate ogni giorno, oggi Big G è il motore di ricerca più utilizzato al mondo. Rispetto agli altri search engine, quello sfornato dai laboratori di ricerca di Mountain View è stato sempre caratterizzato da “spider” (si tratta di particolari software il cui unico compito è quello di visitare continuamente una grande quantità di siti Internet, leggere il testo contenuto nelle pagine ed estrarre le parole o i termini che ne rappresentano al meglio i contenuti) in grado di scansionare e valutare al meglio un sito Web per riuscire a restituire all’utente un risultato della ricerca il più vicino possibile alle sue esigenze. È proprio l’attenzione all’utente la chiave di tutto il successo di Google.
Serve Firefox
Nonostante il successo del motore di ricerca per antonomasia, esistono comunque delle alternative come Bing, motore di ricerca di casa Microsoft che, con un 18% sulle ricerche totali effettuate sul Web, risulta essere il secondo motore di ricerca più utilizzato. Una delle mosse che ha permesso a Bing di ottenere un buon bacino di utenza è stata sicuramente quella di impostarsi come scelta predefinita su tutti i nuovi PC e notebook dotati di Windows 10. Quando si fa clic sulla casella di Ricerca in Windows, infatti, viene usato proprio Bing come motore di ricerca. Inoltre, Microsoft ha reso particolarmente difficile riuscire a modificare questa impostazione in modo tale da costringere di fatto gli utenti ad usare il suo motoredi ricerca. Per effettuare questa modifica è necessario aver installato Mozilla Firefox nel proprio computer e, successivamente, seguire semplici passi che ci permetteranno di modificare il browser predefinito in Windows 10 e utilizzare Google anche come motore di ricerca predefinito di Windows.
GOOGLE È PREDEFINITO ANCHE CON CHROME
Anche se si utilizza Chrome come browser su Windows 10 è possibile impostare Google come motore di ricerca predefinito. In questo caso, però, la procedura è un po’ più macchinosa ed è necessario installare l’estensione Bing2Google direttamente dal Chrome Web Store. Una volta impostato Chrome come browser predefinito tramite la procedura indicata nel Passo 1 della nostra guida e attivata l’estensione, Windows 10 utilizzerà Google per restituire i risultati delle ricerche effettuate tramite casella di ricerca.
Per prima cosa digitiamo app predefinite nella casella di ricerca di Windows 10 e selezioniamo Impostazioni dalla lista dei risultati. Scorriamo la schermata Sistema fino a individuare la voce Browser e clicchiamo su Microsoft Edge per selezionare successivamente la voce Firefox.
In questo modo abbiamo impostato Firefox come browser Web predefinito. Possiamo quindi avviare il programma ecliccare sull’icona a forma di lente di ingrandimento presente in alto a destra accanto alla casella di ricerca. Clicchiamo quindi sulla voce Impostazioni ricerca.
Selezioniamo Google dal menu a tendina facendo attenzione a selezionare anche ledue voci sottostanti. D’ora in avanti tutte le ricerche effettuate all’interno di Windows oppure sfruttando l’assistente Cortana, utilizzeranno Google come motore di ricerca predefinito.