Xbox Series S: La console che sta conquistando i giocatori dopo Baldur’s Gate 3? Scopri cosa ha da dire Phil Spencer!

0

Quando Xbox Series S venne presentata al pubblico, Microsoft fu molto chiara nel garantire che tutti i giochi in arrivo su Xbox Series X sarebbero stati disponibili anche sulla “sorella minore” delle console di nuova generazione.

Naturalmente, date le performance inferiori e il prezzo più basso, è sempre stato evidente che entrambe le versioni dei giochi non avrebbero potuto avere la stessa qualità grafica, rinunciando ad esempio al ray-tracing o a risoluzioni superiori.

Tuttavia, la prospettiva di poter giocare gli stessi giochi con le medesime caratteristiche a un prezzo più ridotto è comunque allettante per molti giocatori.

Nelle ultime ore, però, questa prospettiva ha iniziato a diventare sempre più incerta: Larian e Microsoft hanno annunciato che Baldur’s Gate 3 arriverà su Xbox entro la fine dell’anno, ma senza la modalità co-op a schermo condiviso su Series S.

E come se non bastasse, anche un altro gioco ha confermato che sarà lanciato con alcune limitazioni, tanto che gli utenti su Xbox Series X potranno scegliere di non giocare con quelli su Series S. Una situazione paradossale, considerando che si tratta di console appartenenti alla stessa famiglia next-gen e che ha suscitato preoccupazioni non indifferenti.

In un’intervista rilasciata a Eurogamer.net, Phil Spencer ha ribadito che Xbox Series S non sarà “mollata”, ma ha chiarito anche quali feature saranno assenti in questa versione. Ha spiegato che già oggi ci sono feature su Xbox Series X che non sono disponibili su Series S, come ad esempio il ray-tracing, e che gli utenti che hanno acquistato Series S, spendendo meno rispetto a chi ha comprato Series X, capiranno che le due console non funzioneranno allo stesso modo.

Tuttavia, vorremmo aggiungere che una cosa sono le feature grafiche assenti, che erano già previste fin dall’annuncio di Xbox Series S, e un’altra è la rimozione di feature di gameplay che possono cambiare radicalmente l’esperienza di gioco. Quest’ultima è una situazione che si sta verificando solo adesso per la prima volta.

Possiamo quindi affermare che il commento di Phil Spencer non sembra riuscire a tranquillizzare gli animi, anticipando addirittura la possibilità che si verifichino nuovi casi simili anche per giochi futuri, che probabilmente saranno sempre più esigenti.

Insomma, gli utenti Xbox Series S devono tener conto del fatto che anche altri giochi potrebbero seguire l’esempio e rimuovere determinate feature pur di renderli compatibili con la console next-gen più economica.

Considerando che lo stesso Phil Spencer afferma che le console non devono “essere un limite”, non possiamo non sottolineare l’ironia del fatto, augurandoci però che situazioni del genere si verifichino il meno possibile.

Xbox Series S è un caso dopo Baldur’s Gate 3? Phil Spencer prova a fare chiarezza

Microsoft ha garantito che tutti i giochi per Xbox Series X sarebbero stati disponibili anche per Xbox Series S, sebbene con performance e grafica inferiori. Tuttavia, recentemente è emerso che alcuni giochi, come Baldur’s Gate 3, avranno alcune limitazioni sulla versione Series S, come la mancanza della modalità di gioco cooperativa a schermo condiviso. Questo ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti, in quanto entrambe le console fanno parte della stessa famiglia next-gen. Phil Spencer ha commentato che alcune feature potrebbero mancare sulla Series S in quanto è una console più economica, ma ha anche fatto notare che la rimozione di feature di gameplay è una novità. Ciò potrebbe accadere anche con futuri giochi più esigenti. Gli utenti di Xbox Series S devono quindi essere consapevoli che altri giochi potrebbero seguire questo esempio e rimuovere determinate feature per la console economica. Questa situazione è ironica considerando che Phil Spencer sostiene che le console non dovrebbero essere un limite. Si spera che tali casi siano il meno frequenti possibile.