WhatsApp ha annunciato ufficialmente l’arrivo di una nuova funzione molto interessante: i videomessaggi istantanei. Questa novità permetterà agli utenti di inviare non solo messaggi vocali, ma anche veri e propri filmati da condividere con amici e parenti.
Secondo Meta, l’azienda proprietaria di WhatsApp, i messaggi vocali hanno rivoluzionato il modo di comunicare tra le persone, offrendo la possibilità di condividere la propria voce in modo sicuro e rapido, senza doverla scrivere. Partendo da questa idea, hanno deciso di estendere l’invio di messaggi istantanei anche ai video, con il lancio dei videomessaggi istantanei.
I videomessaggi istantanei permettono agli utenti di rispondere ai messaggi di amici e parenti non solo con la propria voce, ma anche con il volto, per un massimo di 60 secondi. L’invio è semplice e intuitivo, simile all’invio di un messaggio vocale. Per registrare un videomessaggio, basta passare alla modalità video e mantenere premuto il pulsante per avviare la registrazione. Nel caso il video fosse più corto di 60 secondi, è possibile bloccarlo alla lunghezza desiderata scorrendo verso l’alto. Una volta inviato, il video verrà riprodotto senza audio per non disturbare il destinatario e sarà necessario toccare il video per attivarlo.
Come tutti i messaggi di WhatsApp, i videomessaggi sono protetti da crittografia end-to-end per garantire la massima sicurezza degli utenti. L’aggiornamento con questa nuova funzione sarà disponibile su Android e iOS, ma potrebbe richiedere qualche settimana per essere completamente implementato.
WhatsApp si aggiorna, ufficiali i videomessaggi istantanei
WhatsApp ha annunciato ufficialmente una nuova funzionalità: i videomessaggi istantanei. Oltre ai messaggi vocali, ora sarà possibile inviare anche video di massimo 60 secondi. L’invio dei videomessaggi è semplice come quello dei messaggi vocali. I video verranno riprodotti senza audio, ma sarà possibile attivarlo toccando il video. Come tutti i messaggi su WhatsApp, i videomessaggi sono protetti da crittografia end-to-end per garantire la sicurezza degli utenti. L’aggiornamento sarà disponibile sia per Android che per iOS, ma potrebbe richiedere qualche settimana.