VMware ha recentemente annunciato una collaborazione con AMD, Samsung e i membri del progetto open source RISC-V Keystone al fine di supportare lo sviluppo di applicazioni di confidential computing. Questa tecnologia si basa sull’idea di creare un ambiente di esecuzione affidabile per garantire la riservatezza dei dati e dei programmi sia nel cloud ibrido che nel cloud pubblico. L’obiettivo principale è proteggere e mantenere privati i dati, incoraggiando così i leader del settore IT ad adottare questa tecnologia e spostare carichi di lavoro e informazioni sugli ambienti cloud.
Il confidential computing riveste un’importanza cruciale anche in contesti di carichi di lavoro emergenti come l’apprendimento automatico. Infatti, questa tecnologia protegge non solo la proprietà intellettuale, ma anche i dati proprietari del modello e il codice sorgente.
Insieme agli altri collaboratori, VMware si impegnerà a facilitare la transizione a una tecnologia pratica, contribuendo al progetto Certifier Framework for Confidential Computing. Per superare l’ostacolo dell’adozione della tecnologia, il gruppo lavorerà per standardizzare una serie di API, al fine di agevolare la creazione e l’utilizzo di applicazioni di confidential computing, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata.
Il framework mira a semplificare lo sviluppo di workload sicuri per il cloud e di applicazioni che preservano la privacy dei dati. Grazie al suo supporto platform-independent, diventa possibile specificare e applicare policy di sicurezza personalizzate su infrastrutture sia on-premise che di terze parti, sia su edge che su ambienti multi-cloud.
Il CTO di VMware, Kit Colbert, ha sottolineato il potenziale del Confidential Computing nel proteggere i carichi di lavoro indipendentemente dal luogo in cui vengono eseguiti, inclusi gli ambienti multi-cloud ed edge. L’obiettivo è aiutare i clienti a implementare questa tecnologia in modo semplice ed efficace. I sforzi collettivi del crescente ecosistema di collaboratori del Certifier Framework porteranno questi vantaggi agli ISV, ai clienti aziendali e ai Sovereign Cloud provider, consentendo loro di utilizzare questa tecnologia emergente in modo più agevole.
L’annuncio di questa collaborazione è avvenuto durante il Confidential Computing Summit 2023, durante il quale VMware ha presentato diverse demo della tecnologia relative a casi d’uso di machine learning.
VMware accelera l’adozione del confidential computing
VMware ha annunciato una collaborazione con AMD, Samsung e RISC-V Keystone per sviluppare applicazioni di confidential computing. Questa tecnologia si basa sull’idea di creare un ambiente di esecuzione affidabile per proteggere la riservatezza dei dati e dei programmi nel cloud. L’obiettivo principale è garantire la protezione e la riservatezza dei dati, incoraggiando le aziende a spostare i carichi di lavoro e le informazioni negli ambienti cloud. Il confidential computing è particolarmente importante per i carichi di lavoro emergenti come l’apprendimento automatico, in quanto protegge la proprietà intellettuale, i dati proprietari e il codice sorgente. VMware e gli altri collaboratori lavoreranno per facilitare la transizione a questa tecnologia, contribuendo al progetto Certifier Framework for Confidential Computing. L’obiettivo è standardizzare una serie di API per semplificare lo sviluppo di applicazioni di confidential computing su diverse piattaforme. Il framework mira anche a semplificare lo sviluppo di workload sicuri per il cloud e di applicazioni che preservano la privacy dei dati. VMware afferma che il confidential computing ha il potenziale di proteggere i carichi di lavoro ovunque vengano eseguiti, inclusi ambienti multi-cloud e edge. L’annuncio è stato fatto durante il Confidential Computing Summit 2023, dove VMware ha presentato alcune demo della tecnologia relative a casi d’uso di machine learning.