Le operazioni di ricerca riguardanti la Developer Beta di visionOS, il sistema operativo di Vision Pro, continuano al fine di scoprire il funzionamento dettagliato del visore di Cupertino. Dopo aver esaminato le applicazioni che saranno presenti in Vision Pro – più di venti, tra cui curiosamente non è inclusa la calcolatrice – emergono ulteriori informazioni.
Uno dei dettagli rilevati riguarda le misure di sicurezza attuate in Vision Pro. Secondo quanto riportato da 9to5mac.com, il visore scatta una sorta di blocco quando l’utente si muove troppo velocemente. Il sistema operativo visionOS mostra degli avvisi qualora rilevasse una velocità non compatibile con l’utilizzo del visore, come ad esempio durante un allenamento o durante la guida di uno scooter o di un’auto. Apple ha implementato questo blocco legato alla velocità per evitare che i clienti corressero rischi inutili.
Un’altra misura di sicurezza riguarda la distanza tra l’utente e gli oggetti circostanti. Vision Pro avverte l’utilizzatore qualora si avvicinasse troppo a un oggetto. Pertanto, l’utilizzo del visore in ambienti angusti potrebbe risultare complicato.
Una domanda che potrebbe sorgere riguardo al blocco sulla velocità è se sarà possibile utilizzare il visore su un aereo. Durante la presentazione di Vision Pro alla WWDC, Apple ha mostrato un passeggero che utilizzava il visore in volo, quindi non ci sono impedimenti all’utilizzo durante i trasferimenti più lunghi. La beta di visionOS conferma questa possibilità, in quanto è stata implementata una Travel Mode, ovvero una modalità viaggio. L’utilizzatore dovrà mantenere attiva la Travel Mode durante l’utilizzo del visore su un aereo. Il sistema operativo terrà d’occhio i movimenti dell’utente, che dovrà rimanere pressoché immobile e con input ridotti. È possibile che la Travel Mode possa essere utilizzata anche su treni o pullman.
Una caratteristica interessante di Vision Pro è la modalità ospite, che permette di far provare il visore ad altre persone. In questa modalità, Vision Pro bypassa il sistema di autenticazione Optic ID, ma al contempo nasconde dati e contenuti sensibili come password o video.
Infine, sulla disponibilità di Vision Pro al di fuori degli Stati Uniti non sono state fornite informazioni specifiche durante la presentazione. Un indizio potrebbe essere derivato dal codice di visionOS, che è stato tradotto in tedesco, francese, giapponese, cinese e coreano, suggerendo che questi potrebbero essere i primi paesi in cui sarà disponibile il visore dopo gli USA.
Vision Pro in blocco se si va troppo veloci: nuove anticipazioni dalla beta di visionOS
Il testo riporta ulteriori dettagli sul visore Vision Pro di Apple e sul suo sistema operativo, visionOS. Si menzionano misure di sicurezza incluse nel visore, come un blocco quando chi lo indossa si muove troppo velocemente o quando si avvicina troppo agli oggetti. Tuttavia, è possibile utilizzare il visore su un aereo grazie alla modalità viaggio inclusa in visionOS. Viene anche introdotta la modalità ospite, che consente di far provare il visore ad altre persone senza dover passare attraverso il sistema di autenticazione. Infine, si ipotizza che la disponibilità del visore possa espandersi in altri paesi, poiché visionOS è stato tradotto in tedesco, francese, giapponese, cinese e coreano.