Ieri sera, Virgin Galactic ha raggiunto il suo primo obiettivo, completando con successo la sua prima missione commerciale dopo anni di test e miglioramenti delle tecnologie. È un momento storico per l’azienda, che ha grandi ambizioni in questo settore. La missione è partita dallo Spaceport America, nel Nuovo Messico, e dopo circa 58 minuti ha raggiunto lo spazio suborbitale. Successivamente, il veicolo spaziale è tornato al punto di partenza e ha atterrato con successo. Prima di questa missione commerciale, Virgin Galactic aveva già effettuato cinque voli spaziali con equipaggio, l’ultimo dei quali nel maggio 2023 con quattro dipendenti a bordo.
La particolarità di questa missione, che ha reso ancora più importante il successo di Virgin Galactic per l’Italia, è che quasi tutto l’equipaggio era italiano. I clienti della Galactic 01 facevano parte dell’Aeronautica Militare Italiana e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e avevano prenotato il volo per condurre ricerche suborbitali. A bordo c’erano il Colonnello Villadei, comandante della missione, il Tenente Colonnello Landolfi, che si è occupato della misurazione delle performance cognitive in microgravità, e l’ingegnere Pantaleone Carlucci, che ha effettuato studi sulle variazioni della frequenza cardiaca e di altri parametri vitali in microgravità. Colin Bennett, un istruttore di astronauti che lavora per Virgin Galactic, era anche a bordo per valutare l’esperienza di volo del trio italiano.
Virgin Galactic ha già programmate future missioni commerciali, tra cui la Galactic 02 prevista per l’inizio di agosto. L’azienda ha anche annunciato i suoi piani di creare una flotta di velivoli spaziali, inclusa una nuova classe di veicoli chiamata “Delta”, che potrà volare una volta a settimana. L’intenzione è quella di rendere i viaggi spaziali più accessibili e comuni per un maggior numero di persone.
Oltre a Virgin Galactic, anche Blue Origin di Jeff Bezos sta cercando di trasportare clienti nello spazio suborbitale con il suo razzo e capsula riutilizzabili. Entrambe le aziende stanno lavorando per rendere il turismo spaziale una realtà quotidiana e stanno facendo importanti progressi in questo senso. La competizione nel settore si fa sempre più intensa, ma questo potrebbe portare a sviluppi ancora più interessanti nel futuro.
È un momento emozionante per l’esplorazione spaziale e non vediamo l’ora di vedere cosa riserverà il futuro per il turismo spaziale.
Virgin Galactic che successo! Completata la prima missione suborbitale
Ieri sera Virgin Galactic ha completato con successo la sua prima missione commerciale inaugurale, con un equipaggio quasi interamente italiano. Il volo è decollato dallo Spaceport America, nel Nuovo Messico, ha raggiunto lo spazio suborbitale e poi è atterrato senza problemi. Prima di questa missione, Virgin Galactic aveva effettuato altri cinque voli spaziali con equipaggio. Durante questa missione, tre membri dell’Aeronautica Militare Italiana e del CNR hanno condotto studi scientifici in gravità zero. Virgin Galactic ha anche annunciato le sue ambizioni di creare una flotta di velivoli spaziali, tra cui il nuovo veicolo spaziale di classe “Delta”. La prossima missione commerciale, Galactic 02, è prevista per l’inizio di agosto. L’azienda mira ad aumentare la frequenza delle missioni di turismo spaziale e ad organizzare spedizioni giornaliere da più spazioporti nel futuro. Blue Origin è un altro competitor che trasporta clienti nello spazio suborbitale.