Secondo le previsioni riportate nel Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di International Data Corporation – IDC, per il 2023 è atteso il peggior calo delle spedizioni smartphone globali degli ultimi 10 anni. Mentre il sistema operativo Android seguirà l’andamento del mercato con una diminuzione del 6%, si prevede che gli iPhone di Apple registreranno una leggera crescita dell’1,1%.
Il numero totale di spedizioni di smartphone a livello globale nel 2023 sarà di circa 1,15 miliardi di unità, in calo del 4,7% rispetto all’anno precedente. Questo rappresenta il volume più basso degli ultimi dieci anni. La revisione al ribasso rispetto alle precedenti previsioni di IDC, che stimava un calo del 3,2%, evidenzia un indebolimento generale delle prospettive economiche e l’inflazione persistente, che hanno ridotto la domanda dei consumatori di nuovi smartphone e prolungato i cicli di aggiornamento.
Nonostante le aspettative negative per il 2023, IDC prevede una ripresa del mercato nel 2024, con una crescita del 4,5% rispetto all’anno precedente. Considerando la media delle spedizioni degli ultimi cinque anni, si stima una crescita annuale complessiva dell’1,7%.
Dal punto di vista dei sistemi operativi, si prevede un aumento delle spedizioni di iPhone, che raggiungeranno una quota di mercato record del 19,9%. Secondo IDC, iPhone dimostra una maggiore resilienza rispetto ad Android nelle difficoltà macroeconomiche. D’altro canto, si prevede un calo del 6% per i dispositivi Android.
Tutte le aree geografiche sperimentano un declino generale delle spedizioni. Le regioni in cui si concentrano molti produttori Android, come la Cina, l’Asia/Pacifico (esclusi Giappone e Cina) e l’America Latina, registreranno un calo rispettivamente del 3,6%, 4,4% e 6,2%. Negli Stati Uniti e in Europa, si prevede una diminuzione del 3,8% e del 6,1%.
In un momento in cui l’intero mercato degli smartphone sembra in difficoltà, Apple sembra andare nella direzione opposta. Ryan Reith, vice presidente del gruppo Mobility and Consumer Device Trackers di IDC, riporta che gli scambi e l’espansione di programmi come “acquista ora, paga dopo” stanno aiutando il segmento premium del mercato, soprattutto nei paesi più sviluppati.
Nel 2022, il segmento dei dispositivi con un prezzo di 800 dollari o più ha registrato un calo dell’1,7%, mentre per il resto del mercato degli smartphone si è verificato un calo a due cifre. Di conseguenza, il mercato degli smartphone usati sta crescendo a doppia cifra, principalmente grazie alle scorte di magazzino e ai telefoni in buone condizioni tenuti dai venditori specializzati.
La nuova gamma di iPhone 15 contribuirà a sostenere la crescita delle spedizioni di Apple. Per maggiori informazioni sugli iPhone 15 standard, è possibile consultare il seguente indirizzo, mentre per la linea iPhone 15 Pro si può leggere questo articolo.
2023 la caduta degli smartphone, Android cala, iPhone cresce
Secondo una previsione dell’International Data Corporation, le spedizioni globali di smartphone nel 2023 subiranno il peggior calo degli ultimi 10 anni, mentre le spedizioni di iPhone sono previste in leggera crescita. Si prevede un calo del 4,7% rispetto all’anno precedente, con un totale di 1,15 miliardi di unità, il volume più basso degli ultimi 10 anni. Questo calo è dovuto al generale indebolimento delle prospettive economiche e all’inflazione persistente, che hanno frenato la domanda dei consumatori e allungato i cicli di aggiornamento. Tuttavia, si prevede una ripresa del mercato nel 2024, con una crescita del 4,5% anno su anno. Dal punto di vista dei sistemi operativi, le spedizioni di iPhone sono previste in crescita, con una quota di mercato del 19,9%, mentre si prevede un calo del 6% per i dispositivi Android. Le spedizioni diminuiranno in tutte le aree geografiche, con particolare declino in Cina, Asia/Pacifico e America Latina. Tuttavia, Apple sembra essere più resiliente alle difficoltà macroeconomiche rispetto ad Android, grazie a programmi come “acquista ora, paga dopo” e al segmento premium del mercato. La crescita delle spedizioni di iPhone sarà supportata dall’arrivo della nuova gamma iPhone 15.