Le lingue indo-europee, che sono parlate da quasi la metà della popolazione mondiale, hanno un’origine comune. Gli studi e le teorie degli esperti linguisti avevano identificato due possibili ipotesi riguardo l’origine di queste lingue. La prima ipotesi, conosciuta come ipotesi delle steppe, sostiene che la lingua ancestrale comparve per la prima volta nella steppa pontico-caspica circa 6500 anni fa, per poi diffondersi in tutta l’Eurasia. La seconda ipotesi colloca l’origine più indietro nel tempo, circa 9500 anni fa, in un’antica zona agricola nota come Mezzaluna Fertile, che includeva la Turchia.
Per risolvere questo dibattito, gli autori di uno studio recente hanno analizzato circa 170 parole presenti in 161 lingue indoeuropee, tra cui il greco antico e il latino. Utilizzando questi dati, hanno creato un albero delle lingue che mostra l’evoluzione dei dialetti nel corso del tempo.
I risultati dello studio hanno posizionato l’origine delle lingue indo-europee a 8120 anni fa in Anatolia, nella regione della Mezzaluna Fertile. Tuttavia, il modello proposto non indica una diffusione uniforme della lingua, ma suggerisce che si siano sviluppati diversi rami linguistici, alcuni dei quali più antichi degli altri.
Questo nuovo albero delle lingue rappresenta quindi un compromesso tra le due ipotesi precedentemente discusse. Dopo la sua origine in Anatolia, uno dei rami della lingua ancestrale si è diffuso nella steppa pontico-caspica, dando origine alle diverse lingue parlate nell’Europa occidentale.
Questa scoperta ci spinge ad approfondire le nostre conoscenze sulle lingue, considerando anche il fatto che parlare più lingue può rendere una persona più intelligente. Se sei interessato a scoprire quale lingua è considerata la più difficile da imparare, ti invitiamo a leggere ulteriori informazioni a questo link. Tuttavia, possiamo anticipare che non si tratta di una lingua indo-europea.
Scoperta l’antica origine delle lingue indo-europee, ecco a quando risale
Uno studio ha tracciato l’origine delle lingue indo-europee a più di 8000 anni fa. Nelle teorie precedenti, si ipotizzava che l’origine potesse essere avvenuta nella steppa pontico-caspica o nella Mezzaluna Fertile. Gli autori dello studio hanno analizzato 170 parole in 161 lingue indoeuropee, creando così un “albero delle lingue”. Hanno concluso che le lingue indo-europee hanno avuto origine in Anatolia, ma si sono poi separate in diversi rami, alcuni più antichi di altri. Questa scoperta rappresenta un compromesso tra le due teorie precedenti. Un ramo della lingua ancestrale si è poi diffuso nella steppa pontico-caspica e ha dato vita alle lingue parlate oggi in Europa occidentale.