Un anno dopo l’uscita di Flip 4 e Fold 4: analisi approfondita e confronto con le versioni successive

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Mentre state leggendo questo contenuto, potrei essere, se tutto va come previsto, in viaggio verso Seoul per assistere alla presentazione dei nuovi Samsung Galaxy Fold 5 e Flip 5. Due smartphone molto attesi, ma che ormai sono stati ampiamente svelati da rumors, leak e anticipazioni, e di cui sappiamo praticamente tutto. Quindi, poca suspense e nessuna sorpresa particolare in arrivo, dal momento che si tratta di evoluzioni dei modelli attuali, con novità più ampie per il Flip e un’ottimizzazione generale dell’hardware grazie ai nuovi SoC Qualcomm che verranno utilizzati su entrambi i pieghevoli dell’azienda.

Nel frattempo, vorrei fare il punto sui modelli usciti lo scorso anno, dato che potrebbero ancora essere molto interessanti considerando anche i prezzi a cui possono essere trovati. Partiamo da Z FLIP 4 e FOLD 4: DISPLAY 1 ANNO DOPO.

Il display è sicuramente l’elemento più importante di questi due dispositivi pieghevoli. Si tratta di due soluzioni molto diverse che sono sottoposte a stress diversi, dato che da un lato abbiamo un prodotto che va praticamente sempre aperto per essere utilizzato e dall’altro un dispositivo che supporta la S Pen e che potrebbe aver subìto qualche graffio a causa dell’utilizzo prolungato.

Partendo dal Flip 4, possiamo confermare che lo smartphone non ha avuto alcun problema nell’anno di utilizzo. Diverse persone della nostra redazione lo hanno sfruttato e ad oggi la cerniera è in condizioni simili a quando l’abbiamo aperto per la prima volta. Rimane perfettamente aperto in tutte le posizioni e si nota solo una maggiore morbidezza nell’apertura quando è chiuso, ma nulla che possa cambiare l’esperienza d’uso quotidiana rispetto al suo stato iniziale. La pellicola pre-applicata da Samsung si è sollevata al centro dopo circa 8 mesi di utilizzo e l’abbiamo sostituita con una compatibile. Questo è considerato un comportamento assolutamente normale, simile a quanto accade con gli smartphone tradizionali, dove solitamente cambiamo la pellicola almeno una volta all’anno a causa di usura, graffi o semplicemente perché si solleva nei bordi.

Lo schermo esterno, o meglio l’intera superficie anteriore, ha resistito abbastanza bene, anche se si notano alcuni segni e micrograffi sotto luce diretta a causa del normale utilizzo. Essendo un prodotto piccolo quando chiuso, è entrato spesso in contatto con chiavi, borse e oggetti simili, e senza una cover si possono notare i segni dell’usura.

Passando al Fold 4, nonostante non presenti alterazioni nella cerniera, possiamo dire che ha subito un deterioramento maggiore. Questo è dovuto da un lato all’utilizzo più intenso e dall’altro al fatto che, con la S Pen, l’interazione con lo schermo interno è più profonda. Dopo un anno, infatti, la pellicola interna non si è sollevata come sul Flip, ma si notano più graffi e scalfiture dovuti proprio all’utilizzo della S Pen in molte occasioni. Fortunatamente, questi segni sono limitati alla pellicola e, una volta sostituita, lo schermo torna praticamente nuovo. Il Fold 4 ha anche subito alcune cadute, ma, a parte qualche graffio e piccola ammaccatura, non ha riportato danni rilevanti, e entrambi gli schermi sono perfetti. Il Gorilla Victus esterno si è dimostrato molto resistente agli urti, anche se ci sono alcuni micrograffi, quindi è sempre consigliabile utilizzare una pellicola protettiva.

SOFTWARE: LA VERA DIFFERENZA. Che utilizziate o meno tutte le funzionalità di questi smartphone, in particolare della One UI, poco importa. Uno dei motivi per cui si acquistano i dispositivi Samsung è proprio il software. L’azienda è infatti riuscita a trovare una chiave perfetta per aggiornare i propri prodotti. Non solo vengono rilasciate patch di sicurezza mensili, ma viene garantito anche molti anni di supporto, con una politica di 3+4 o addirittura 4+5 anni.

Per quanto riguarda il Flip 4, a causa dei vari passaggi di mano all’interno della redazione, non possiamo fornire un’esperienza di utilizzo prolungata nel tempo, dal momento che per ogni nuovo proprietario abbiamo eseguito un reset completo. Per il Fold 4, invece, la situazione è molto diversa. Dopo circa un mese, il dispositivo è passato nelle mani di Luigi, che lo utilizza da settembre circa e non l’ha mai resettato. Come consigliato anche nel video sulla personalizzazione, utilizzando i software Samsung e ottimizzando il sistema dopo ogni aggiornamento, la stabilità del prodotto è sempre rimasta eccellente. Anche le prestazioni non hanno mai mostrato alcun problema, nonostante i molti file memorizzati nel tempo. Considerando quanto il software sia complesso e completo, non è banale vedere che il Fold 4 è ancora molto reattivo a distanza di circa 10 mesi dall’ultimo reset. Il processore eccellente e i 12 GB di RAM contribuiscono a mantenere il ritmo di un sistema operativo pesante, e gli aggiornamenti rilasciati dall’azienda non hanno mai causato bug strani o comportamenti inaspettati, nonostante vengano rilasciati mensilmente. Quindi, tutto sommato, molto bene!

FOTOCAMERE: BUONE MA NON ECCEZIONALI. I Fold e Flip non sono mai stati gli smartphone Samsung con le migliori fotocamere. Se questa affermazione era valida al momento del lancio, dopo un anno non possiamo che ribadirlo, considerando la presenza sul mercato di ottimi cameraphone prodotti sia da Samsung che dai concorrenti. Tuttavia, le foto scattate dai due prodotti sono comunque di buona qualità. Il software fa la differenza principale e in questo Samsung ha sempre lavorato bene, con un algoritmo che elabora le foto in modo ottimale, anche se carica i colori con scelte non sempre naturali.

Sul Fold 4, l’assenza di una telecamera periscopica mi ha deluso un po’, e pensare di non trovarla nemmeno sul Fold 5 non mi rende molto felice. Inoltre, i 4 megapixel sotto lo schermo interno non hanno una qualità eccellente, e durante le videochiamate ho sempre avuto alcune incertezze in assenza di una forte illuminazione. Direi che Samsung dovrebbe investire di più sul reparto fotografico dei dispositivi Fold, anche se il 2023 non sembra essere ancora l’anno giusto a giudicare dai rumors sulla nuova serie in arrivo.

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Il testo riporta un resoconto sull’esperienza di utilizzo dei modelli Samsung Galaxy Flip 4 e Fold 4, un anno dopo il loro lancio. Riguardo al Flip 4, si evidenzia che la cerniera si è mantenuta in buone condizioni, aprendosi e chiudendosi correttamente, sebbene si sia notata una maggiore morbidezza nell’apertura dalla posizione chiusa. La pellicola pre-applicata si è sollevata dopo circa 8 mesi, ma è stata sostituita senza problemi. Sul lato esterno, si notano alcuni segni e micrograffi dovuti all’utilizzo quotidiano. Per quanto riguarda il Fold 4, la cerniera si è mantenuta intatta, ma si sono notati maggiori graffi e scalfiture sulla pellicola interna a causa dell’utilizzo della S Pen. È necessario sostituire la pellicola per ripristinare lo schermo in condizioni ottimali. Il Fold 4 ha anche subito alcune cadute, ma senza danni rilevanti agli schermi. Si sottolinea che entrambi i modelli sono stati stabili e performanti nel software, grazie ai regolari aggiornamenti e alla personalizzazione consigliata. Per quanto riguarda le fotocamere, pur non essendo le migliori sul mercato, le foto scattate con Flip e Fold 4 sono ancora gradevoli. Si evidenzia che Samsung potrebbe investire di più nel comparto fotografico in futuro. Infine, viene sottolineato il successo dei device grazie a svalutazioni e promozioni di lancio, che ne hanno abbassato significativamente il prezzo. Si conclude affermando che Flip e Fold sono prodotti affidabili e completi, anche se Samsung dovrà innovare ulteriormente nel futuro per mantenere la propria leadership di mercato.