Truffa ai bancomat italiani: Attenzione a questo nuovo pericolo che svuota i tuoi soldi!

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Negli ultimi anni si è registrato un aumento significativo delle truffe ai danni dei cittadini, volte a estorcere denaro. Tra le più comuni truffe rientrano l’invio di messaggi per segnalare carte di credito bloccate o richieste di accesso per verificare la validità dei dati personali, che vengono successivamente rubati dai truffatori. Tuttavia, recentemente è emerso un nuovo metodo per rubare denaro alle persone, che comporta la presenza fisica del malcapitato di fronte al bancomat e quindi può risultare poco sicuro in alcuni casi.

La prima testimonianza di questa sgradevole truffa riguarda una donna di 52 anni di Pontedera, che ha sporto denuncia mentre si trovava in vacanza in Sardegna. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno avviato un’indagine e, utilizzando vari sistemi di videosorveglianza, hanno identificato l’autore della truffa, un uomo di 38 anni che lavorava come cameriere a San Vito, nelle vicinanze. L’uomo, non avendo precedenti penali, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato.

Ma come è stato possibile effettuare una truffa del genere? Dopo aver prelevato 250€ da un ufficio postale, la donna si è messa a controllare l’estratto conto stampato dal bancomat, tenendo in mano i soldi appena prelevati. In quel momento, una figura maschile si è avvicinata rapidamente e ha rubato i soldi alla donna, fuggendo senza lasciare possibilità di inseguimento. La signora ha immediatamente denunciato l’accaduto ai carabinieri, che sono riusciti a rintracciare il ladro grazie alla presenza di telecamere di sorveglianza nella zona.

Per difendersi da questa truffa, è consigliato ritirare il denaro e la carta di credito dal bancomat con estrema attenzione. Dopo aver prelevato il denaro, è consigliabile posizionarlo immediatamente all’interno del proprio portafoglio, così come la carta di credito. È sconsigliato girare con i soldi in mano e, nel caso si voglia stampare l’estratto conto, è meglio farlo dopo essersi allontanati dal bancomat o direttamente a casa. In alternativa, si può evitare la stampa dell’estratto conto, utilizzando le applicazioni di home-banking come Banco Posta, che permettono di controllare le entrate e le uscite direttamente dal dispositivo mobile.

Allo stesso tempo, è consigliabile controllare se ci sono persone sospette attorno a noi prima di effettuare il prelievo, e nel caso cambiare zona o ritornare in un secondo momento. È molto utile recarsi al bancomat con qualcuno di fiducia, come un familiare o un amico, in modo che possa rimanere vicino e scoraggiare eventuali truffatori. In conclusione, è fondamentale fare sempre molta attenzione durante questo gesto apparentemente semplice, poiché si può ancora cadere vittima di un furto, visto che le forze dell’ordine non sempre riescono a rintracciare i ladri per vari motivi: mancanza di piste, telecamere o abilità dei truffatori nell’eludere la giustizia.

Attenzione a questa nuova truffa, accade in molti bancomat d’Italia e vi ripulisce

Le truffe ai danni dei cittadini per estorcere denaro stanno aumentando negli ultimi anni. Oltre ai comuni messaggi di carte di credito bloccate o richieste d’accesso per verificare i dati personali, si è sviluppato un nuovo metodo che coinvolge la presenza fisica del malcapitato davanti al bancomat per rubare denaro, il quale può essere poco sicuro. La prima testimonianza di questa truffa riguarda una donna di 52 anni di Pontedera, che è stata derubata dopo aver prelevato denaro da un ufficio postale. Grazie alle telecamere di sorveglianza nella zona, i carabinieri sono riusciti a rintracciare e arrestare l’uomo responsabile. Per difendersi da questa truffa, è consigliato prestare molta attenzione durante il prelievo di denaro dal bancomat, riporlo immediatamente nel portafoglio e non girare con soldi in mano. Inoltre, è consigliabile controllare se ci sono persone sospette intorno, cambiare zona per il prelievo e andare al bancomat con qualcuno di fiducia. Infine, è importante fare sempre attenzione durante questo gesto semplice, poiché potrebbero comunque cercare di derubarvi e riuscirci.