Se hai mai viaggiato in aereo negli ultimi 20 anni, è probabile che ti sia chiesto almeno una volta a cosa serve realmente la modalità aereo del tuo smartphone. Ecco la risposta!
Quando siamo abituati a viaggiare in aereo, sappiamo che ci sono delle pratiche da seguire, come check-in e controllo dei bagagli. Anche se alcune di queste pratiche possono risultare fastidiose, sono necessarie per garantire la sicurezza del volo e evitare inconvenienti. Una delle azioni obbligatorie è mettere il proprio dispositivo in modalità aereo, anche se non ci spiegano mai il motivo. La verità non è quella che si pensa.
Fino a qualche anno fa, questa pratica non esisteva poiché gli assistenti di volo comunicavano di spegnere completamente i dispositivi e di riaccenderli solo una volta atterrati. Oggi, invece, basta attivare la modalità aereo per un motivo ben preciso che molti non conoscono del tutto.
Quando i primi smartphone sono apparsi, molte persone hanno formulato teorie assurde sul motivo per cui bisogna attivare la modalità aereo in volo. Si credeva addirittura che i cellulari potessero causare danni all’aereo, come la perdita di quota, problemi agli strumenti di bordo o addirittura il crollo dell’aereo stesso. Ovviamente, tutto ciò è falso. Anche se esiste una convinzione riguardo alla modalità aereo che è parzialmente corretta.
Impostare la modalità aereo sul proprio dispositivo è semplicemente una precauzione raccomandata dagli assistenti di volo e dal comandante. Nessuno vi controllerà per verificare se hai attivato la modalità aereo, si confida semplicemente nel buonsenso delle persone, a differenza delle cinture di sicurezza e degli oscuranti dei finestrini, che vengono controllati dagli assistenti di volo. Naturalmente, ciò non significa che se qualcuno dimentica di attivare la modalità aereo o lo fa appositamente per vedere cosa succede, l’aereo avrà problemi.
Ma perché dobbiamo attivare la modalità aereo? La risposta più ovvia è che le onde radio dei dispositivi, come il 4G o il 5G degli smartphone, possono interferire con gli strumenti di bordo e le comunicazioni interne ed esterne dell’aereo. Il comandante deve comunicare spesso con gli assistenti di volo, gli assistenti a terra e le torri di controllo degli aeroporti, quindi è necessario ridurre al minimo il rischio di interferenze e incomprensioni. Tuttavia, questo non è l’unico motivo per cui bisogna attivare la modalità aereo.
Un altro motivo è che la copertura dei segnali telefonici ad alta quota non è ottimale come a terra. Quando ci troviamo a 10.000 metri di altezza, sarebbe difficile mantenere una connessione stabile a quella velocità di movimento. Pertanto, a meno che non ci sia un sistema Wi-Fi a bordo, non è possibile connettersi a internet durante un volo, e potrebbe addirittura essere pericoloso.
Torni dalla vacanza e devi mettere la modalità Aereo? Hanno svelato il vero motivo finalmente
La modalità aereo degli smartphone, laptop e tablet è una precauzione che si raccomanda ai passeggeri durante i voli. Non viene controllata attivamente, ma si confida nel buonsenso delle persone. La modalità aereo serve a ridurre il rischio di interferenze delle onde radio del 4G o 5G con la strumentazione di bordo e le comunicazioni degli aerei. Inoltre, la copertura degli operatori telefonici in alta quota non è ottimale, quindi non è possibile connettersi a internet durante il volo, a meno che non ci sia un sistema di Wi-Fi a bordo.
