La disputa legale tra la Federal Trade Commission (FTC) e Microsoft sta generando molte discussioni interessanti. L’attenzione si è recentemente concentrata su The Elder Scrolls VI, il sesto episodio tanto atteso del franchise fantasy RPG sviluppato da Bethesda Game Studios. Come è noto, questo capitolo sarà probabilmente disponibile esclusivamente su Xbox e PC. Tuttavia, il team di sviluppo è attualmente impegnato nella realizzazione di Starfield, la nuova IP in arrivo il 6 settembre, e le piattaforme di rilascio potrebbero cambiare in futuro.
Un tweet di Tom Warren (@tomwarren) ha sollevato ulteriori interrogativi su questa esclusività. Phil Spencer, responsabile della sezione gaming di Microsoft, si è rifiutato di confermare che The Elder Scrolls VI sarà disponibile solo su Xbox. Ha dichiarato: “Al momento ci è difficile definirlo” (fonte: The Verge).
Spencer ha anche accennato alla possibile data di uscita del gioco, affermando che si tratterà di un progetto che richiederà almeno cinque anni per essere completato. Tenendo conto che da poco si è celebrato il quinto anniversario del primo trailer ufficiale di The Elder Scrolls VI, è probabile che tra l’annuncio ufficiale e la pubblicazione del gioco passeranno circa dieci anni, come sottolineato da Stephen Totilio di Axios.
In pratica, il gioco potrebbe essere rilasciato nel 2028, che coincide con il periodo di lancio delle nuove console secondo Microsoft. Questo potrebbe significare che The Elder Scrolls VI potrebbe essere uno dei titoli di lancio per la prossima generazione di console, lasciando intendere che questa generazione potrebbe non avere un nuovo capitolo di questa serie.
Considerando che fino al 2028 molte cose possono cambiare, potremmo trovarci davanti a un gioco che verrà giocato non solo da noi, ma anche dai nostri figli, visto che molti di noi avranno stabilito una famiglia entro quel periodo.
In conclusione, la disputa tra FTC e Microsoft ha suscitato grande interesse, soprattutto per quanto riguarda l’esclusività di The Elder Scrolls VI e la sua possibile data di uscita nel 2028, che potrebbe coincidere con il periodo di lancio delle nuove console.
The Elder Scrolls 6 lo giocheranno i nostri figli… forse
Secondo un articolo, la causa tra la Federal Trade Commission (FTC) e Microsoft sta creando molte discussioni interessanti. L’ultima di queste si è concentrata su The Elder Scrolls VI, il sesto capitolo molto atteso del franchise di giochi di ruolo fantasy di Bethesda Game Studios. Si pensa che questo gioco sia un’esclusiva per Xbox e PC, ma il team di sviluppo attualmente è impegnato con un altro gioco chiamato Starfield, che potrebbe influenzare le piattaforme su cui verrà rilasciato The Elder Scrolls VI. Il capo di Xbox, Phil Spencer, non ha confermato che The Elder Scrolls VI sarà un’esclusiva Xbox. Ha dichiarato che è difficile per loro al momento precisare quali piattaforme supporteranno il gioco, dato che è ancora lontano il rilascio. Spencer ha anche lasciato intendere che il gioco potrebbe essere ancora a cinque anni di distanza dal rilascio, basandosi sul fatto che il primo trailer ufficiale di The Elder Scrolls VI è stato rilasciato cinque anni fa. Questo potrebbe indicare che il gioco potrebbe uscire nel 2028, che coinciderebbe con il periodo di lancio delle nuove console secondo Microsoft. Inoltre, potrebbe significare che questa generazione di console potrebbe non vedere un nuovo capitolo di The Elder Scrolls. Infine, si ipotizza che molte cose potrebbero cambiare entro il 2028, e che è possibile che i figli dei giocatori attuali potrebbero essere quelli a giocare The Elder Scrolls VI insieme ai loro genitori.