Le udienze tra Microsoft e l’FTC riguardo all’acquisizione di Activision Blizzard stanno proseguendo e durante la seconda giornata di udienze è stato posto a Phil Spencer, rappresentante dell’azienda, un importante interrogativo riguardante il prossimo videogioco The Elder Scrolls 6. L’avvocato dell’antitrust statunitense ha chiesto su quali console sarà disponibile il gioco, ma Spencer non ha fornito una risposta definitiva. Secondo lui, sarà necessario aspettare ancora almeno 5 anni prima di vedere il gioco nei negozi, pertanto è prematuro stabilire su quali piattaforme sarà disponibile.
Spencer ha sottolineato che Microsoft non ha fornito chiarezza sulle piattaforme su cui sarà disponibile The Elder Scrolls 6 a causa dell’enorme lasso di tempo che intercorrerà prima del suo rilascio. Ha dichiarato che è difficile stabilire quali saranno le piattaforme di riferimento per il gioco, date le tempistiche così lontane.
Inoltre, Spencer ha precisato che il gioco sarà disponibile non prima del 2028, lo stesso anno in cui Microsoft prevede di lanciare la prossima console Xbox insieme alla PS6. Questo significa che dall’annuncio ufficiale del gioco al suo effettivo rilascio passeranno circa dieci anni.
Sebbene Spencer non abbia parlato direttamente di questo argomento durante le udienze, è importante sottolineare che in un’intervista concessa a GQ nel novembre 2021 aveva confermato che The Elder Scrolls 6 sarà un’esclusiva Xbox e PC, come anche Starfield. Ha spiegato che questa scelta non è volta a penalizzare le altre piattaforme, ma desidera offrire ai possessori di Xbox l’accesso completo alle loro esperienze di gioco, inclusi The Elder Scrolls 6 e tutti gli altri franchise dell’azienda.
In conclusione, nonostante la mancanza di una conferma definitiva sulle piattaforme su cui sarà disponibile The Elder Scrolls 6, sembra che il gioco sarà un’esclusiva per Xbox e PC, come già anticipato da Spencer in un’intervista precedente. Tuttavia, bisognerà attendere ancora diversi anni prima di poter giocare al tanto atteso GDR di Bethesda.
The Elder Scrolls 6: Phil Spencer non conferma l’esclusività su Xbox, uscirà tra almeno 5 anni
Durante la seconda giornata di udienze della causa legale tra Microsoft e l’FTC riguardante l’acquisizione di Activision Blizzard, l’avvocato dell’antitrust statunitense ha chiesto a Phil Spencer su quale console uscirà The Elder Scrolls 6. Spencer non ha confermato se sarà un’esclusiva Xbox o meno, poiché il gioco sarà disponibile nei negozi tra almeno 5 anni e quindi è troppo presto per stabilire le piattaforme di riferimento. Spencer ha affermato che è difficile stabilirlo dato che il gioco è così lontano nell’uscita. Considerando che è passato solo un po’ più di un anno dall’annuncio ufficiale del gioco, probabilmente passeranno ancora circa dieci anni prima della sua pubblicazione. Questo significa che il gioco non uscirà prima del 2028, che è anche l’anno in cui Microsoft prevede l’arrivo di PS6 e una nuova console Xbox. Tuttavia, in un’intervista del novembre 2021, Spencer aveva praticamente confermato che The Elder Scrolls 6 sarà disponibile solo su Xbox e PC, insieme a Starfield, poiché desidera offrire un’esperienza completa per gli utenti di Xbox.
