Negli ultimi anni, il traffico sulle autostrade italiane durante i periodi estivi e non solo è aumentato in modo significativo. Questo ha portato ad una maggiore necessità di trovare nuovi modi per agevolare la circolazione stradale, tra cui l’utilizzo del Telepass.
Fino a poco tempo fa, il Telepass rappresentava l’unica soluzione per consentire alle persone di circolare più rapidamente sulle autostrade. Tuttavia, il mercato si è evoluto e ha introdotto un concorrente molto interessante per i viaggiatori. Il Telepass ha una funzione molto semplice: attraverso la registrazione dell’auto e la fornitura di documenti e metodi di pagamento, è possibile ottenere un dispositivo che viene installato sul parabrezza dell’auto. Questo dispositivo contiene un chip RFID che emette un segnale quando l’auto si avvicina a un varco autostradale dotato di Telepass. Il varco identifica il dispositivo e preleva automaticamente la tariffa applicata sulla carta o sul conto collegato al profilo Telepass dell’utente.
Grazie alla velocità di questo sistema, le uscite dalle autostrade possono essere effettuate in modo rapido e senza creare ingorghi. Le macchine possono liberare le strade più velocemente, migliorando così la fluidità del traffico.
Negli ultimi anni, il mercato del telepedaggio è stato liberalizzato a seguito di una legge dell’Unione Europea. Questo ha consentito l’entrata in scena di nuovi concorrenti, come UnipolMove, un sistema di telepedaggio gestito da Unipol. Unipol ha lanciato due offerte molto convenienti per i propri clienti. L’offerta UnipolMove Base, in promozione fino al 19 Settembre, costa solo un euro al mese e non prevede costi di attivazione né di consegna. In alternativa, c’è UnipolMove Pay per Use, che ha un costo di appena 50 centesimi al giorno e prevede un costo di attivazione di 5 euro. Quest’ultima opzione viene attivata solo in occasione dei viaggi.
Per rimanere competitiva, anche Telepass ha lanciato due nuovi piani convenienti. Entrambi i piani possono essere utilizzati su più auto, a patto di pagare un piccolo sovrapprezzo. Il primo piano è Telepass Easy, che costa 2 euro al mese e permette di usufruire di pedaggi e parcheggi convenzionati, agevolazioni per il carburante, la ricarica elettrica, il pagamento del bollo e persino per le strisce blu. Il secondo piano è Telepass Pay per Use, che ha un costo di 2,50 euro al mese ed è attivato solo quando si viaggia in autostrada e si utilizza il servizio.
In sintesi, il mercato del telepedaggio si è notevolmente evoluto, offrendo una varietà di opzioni convenienti per agevolare la circolazione sulle autostrade italiane. Sia Telepass che UnipolMove sono ottimi concorrenti che offrono soluzioni efficienti e vantaggiose per i viaggiatori.
Telepass e UnipolMove: come funzionano, quale conviene e quanto si risparmia rispetto agli altri sistemi | Risultati davvero sorprendenti
Il testo parla dell’uso del Telepass sulle autostrade italiane. Il Telepass è un dispositivo che consente ai conducenti di viaggiare senza doversi fermare ai caselli autostradali. Il dispositivo viene installato sul parabrezza dell’auto e contiene un chip RFID che emette un segnale quando l’auto passa vicino a un varco autostradale dotato di Telepass, permettendo così il prelievo automatico della tariffa applicata. Questo sistema velocizza le uscite dalle autostrade e evita gli ingorghi. Nel mercato del telepedaggio, il Telepass ha trovato un concorrente in UnipolMove, che offre tariffe convenienti. Telepass ha quindi creato due nuovi piani competitivi: Telepass Easy e Telepass Pay per Use. Entrambi i piani offrono vantaggi come parcheggi convenzionati, agevolazioni per carburante e ricarica elettrica.
