Recenti dati provenienti dalla missione CHEOPS dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno portato alla scoperta di un pianeta incandescente molto particolare. Coperto da nuvole metalliche riflettenti, questo esopianeta risulta essere il più risplendente mai trovato. Dopo la Luna, il corpo celeste più luminoso nel nostro Sistema Solare è Venere, il quale grazie al suo spesso strato nuvoloso è in grado di riflettere il 75% della luce solare. Tuttavia, gli astronomi sono ora stati in grado di individuare un valido contendente: l’esopianeta LTT9779 b.
I dettagli ottenuti dalla missione CHEOPS, lanciata nel 2019 per l’analisi degli esopianeti, hanno rivelato che questo sorprendente corpo celeste è in grado di riflettere addirittura l’80% della luce proveniente dalla sua stella ospite. Le dimensioni di questo esopianeta sono paragonabili a quelle di Nettuno, il che lo rende il più grande “specchio” spaziale finora conosciuto. La sua elevata riflettività è dovuta principalmente alle nuvole di metallo presenti, composte da silicati e altri materiali metallici come il titanio. Un mondo infuocato vicino alla sua stella, con nuvole pesanti da cui piovono gocce di titanio: così James Jenkins, astronomo e coautore dello studio, ha descritto questo straordinario pianeta.
Il termine tecnico per indicare la quantità di luce riflessa da un oggetto è “albedo”. Nella maggior parte dei pianeti, questa caratteristica è molto bassa a causa dell’atmosfera che assorbe la luce o della presenza di una superficie scura. Di recente è stato risolto un grande mistero riguardante l’albedo terrestre. Nel caso del pianeta LTT9779 b, l’albedo è stata una vera sorpresa per gli astronomi, soprattutto considerando che il lato rivolto verso la stella raggiunge temperature di 2000°C. La sua capacità di formare nuvole nonostante le temperature estreme, insieme alla sua elevata riflettività, lo rendono uno degli esopianeti più unici e interessanti mai scoperti.
Ecco l’esopianeta più riflettente di sempre: agisce come uno specchio!
Recenti dati della missione CHEOPS dell’Agenzia Spaziale Europea hanno portato alla scoperta di un pianeta incredibilmente luminoso, coperto da nuvole metalliche riflettenti. Questo esopianeta, chiamato LTT9779 b, ha la capacità di riflettere l’80% della luce della sua stella ospite, rendendolo il più risplendente mai trovato. Le nuvole di metallo, composte da silicati e titanio, sono responsabili di questa alta riflettività. Nonostante le temperature estreme sul lato rivolto verso la stella, il pianeta è in grado di formare nuvole. La sua albedo è stata una sorpresa per gli astronomi, rendendolo uno degli esopianeti più unici e interessanti scoperti finora.