Esistono metodi leciti per aumentare l’importo della pensione? Ecco alcune strategie sicure basate sui nuovi sistemi previdenziali.
Per aumentare una pensione troppo bassa, è importante agire tempestivamente e organizzarsi per capire come integrare o far crescere l’assegno. In questo senso, è fondamentale utilizzare un servizio di simulazione che possa stimare l’importo della pensione pubblica futura.
Solitamente, si pensa sempre alla previdenza complementare e ai fondi pensione negoziali. Tuttavia, il problema di una pensione troppo bassa può essere affrontato anche in altri modi. Come è noto, la maggior parte delle prestazioni erogate dall’INPS oggi sono calcolate principalmente mediante il sistema contributivo, anche quelle miste.
Il calcolo contributivo della pensione, rispetto a quello retributivo, comporta importi penalizzanti. In passato, molti lavoratori ottenevano scatti di carriera alla fine della loro carriera lavorativa proprio per ottenere una pensione più elevata.
Tuttavia, oggi non è più possibile. Ma esistono ancora alcune strategie utili per incrementare la pensione anche con il calcolo contributivo. Il problema principale è che queste strategie sono poco conosciute e quindi poco sfruttate. Per capire la situazione, è necessario inquadrare prima le possibilità del sistema contributivo.
Questo sistema calcola la prestazione pensionistica basandosi sul montante dei contributi versati. A differenza del sistema retributivo, non si basa sulle retribuzioni e sugli stipendi dell’ultimo periodo di lavoro. Tuttavia, ci sono numerosi modi per ottenere agevolazioni e aumenti.
Ad esempio, coloro che hanno accumulato diciotto anni di contributi entro il 31 dicembre 1995 possono beneficiare dell’agevolazione del calcolo retributivo fino al 31 dicembre 2012. Per gli altri lavoratori, invece, il calcolo “favorevole” vale solo fino al 31 dicembre 2011. Tuttavia, è importante sottolineare che sono pochi i lavoratori che hanno una carriera così lunga, con tanti anni di contributi già al 1996.
Con il sistema contributivo, l’INPS riconosce al lavoratore la pensione effettivamente spettante in base ai contributi versati durante la carriera. Questo sistema è stato introdotto proprio per evitare il fenomeno non equo degli scatti di carriera ingiustificati negli ultimi anni di servizio.
I contributi versati sono correlati allo stipendio percepito, quindi lo stipendio rimane fondamentale per il calcolo della pensione. L’aliquota contributiva pari al 33% si applica sullo stipendio, e più alto è lo stipendio, più contributi vengono versati. Pertanto, chi conclude la carriera con uno stipendio più elevato vedrà inevitabilmente crescere la sua pensione.
Inoltre, è possibile beneficiare della ricongiunzione dei contributi. Questa strategia è adatta a coloro che hanno posizioni assicurative in gestioni previdenziali diverse. Grazie a questa opzione, è possibile trasferire i contributi versati e unirli sotto un’unica gestione al fine di ottenere un importo maggiore nella pensione.
Pensione: puoi aumentarla molto con questi metodi leciti ma poco conosciuti che il CAF non ti dice
Questo testo illustra alcune strategie legali per aumentare l’importo della pensione. Per incrementare una pensione troppo bassa, è necessario agire in anticipo e valutare come integrare o aumentare il contributo. È importante utilizzare un servizio di simulazione per stimare l’importo della pensione futura. Oltre alla previdenza complementare e ai fondi pensione negoziali, esistono altre strategie per aumentare la pensione anche con il calcolo contributivo. Tuttavia, queste strategie sono poco conosciute e poco sfruttate. Un metodo consiste nell’utilizzare il sistema contributivo che calcola la prestazione pensionistica in base ai contributi versati. È possibile beneficiare di agevolazioni e aumenti, ad esempio sfruttando l’agevolazione del calcolo retributivo per chi ha maturato già diciotto anni di contributi entro il 31 dicembre 1995. Inoltre, lo stipendio rimane fondamentale per il calcolo della pensione e concludere la carriera con uno stipendio più alto comporta un aumento della pensione. Si può anche fare ricorso alla ricongiunzione dei contributi, che consente di trasferire i contributi versati da diverse gestioni previdenziali per ottenere un importo maggiore nella pensione.
