Svelati i più avvincenti romanzi gialli per l’estate: la prima parte della tua lista imperdibile!

0

Le due immagini dell’estate sono simili ma differenti: la prima è una spiaggia soleggiata con un ombrellone o magari una tenda, e un intrigante romanzo giallo da leggere. La seconda immagine mostra sempre il sole, ma questa volta in montagna (o anche su un bel lago), accompagnato da un altro appassionante romanzo giallo. Cosa si può desiderare di più? Beh, una cosa molto utile sarebbe sapere quale romanzo giallo scegliere. Ci siamo dunque impegnati, aprendo scatole e cassette della memoria, per cercare i gialli che ci hanno lasciato un’impressione duratura nel corso degli anni, e abbiamo compilato questa lista essenziale di classici che non possono essere dimenticati. Tutti questi romanzi sono facilmente reperibili, tranne un paio che sono disponibili solo per il Kindle. Tuttavia, siamo sicuri che avrete già preparato il vostro Kindle per le vacanze. Quindi, mettiamo gli e-book sulla lista di lettura! Qui potete trovare tutti gli articoli sui migliori libri di Macity, raccolti in una sola pagina.

Cominciamo questa lista di classici con Agatha Christie, la signora del giallo. Chi può dimenticare il suo lavoro che ha continuato per mezzo secolo, producendo un centinaio di gialli e creando alcune delle figure letterarie più affascinanti di tutti i tempi? In particolare, il suo famoso investigatore, Hercule Poirot. Purtroppo, non tutti hanno letto il classico del giallo, “Assassinio sul Nilo”, che a nostro parere, esperti dell’argomento, consideriamo superiore alla maggior parte delle opere di Christie. La trama è semplice: un lussuoso battello, chiamato Karnak, naviga sul Nilo. A bordo si trova un gruppo eterogeneo di viaggiatori attratti dal paesaggio esotico delle Piramidi. Nel gruppo c’è Linnet Ridgeway, la ragazza più ricca d’Inghilterra, in viaggio di nozze con il marito Simon Doyle. Linnet è una donna affascinante che è abituata ad essere sempre al centro dell’attenzione. Una persona che non perde mai di vista è Jacqueline de Bellefort, l’ex migliore amica di Linnet e l’ex fidanzata di Simon, ancora innamorata di lui. Jacqueline ha deciso di tormentare la coppia durante la loro luna di miele. Intorno a questo trio esplosivo ci sono altri passeggeri: un giovane rivoluzionario, l’amministratore dei beni di Linnet, una scrittrice con sua figlia, un colonnello britannico alla ricerca di una spia e un archeologo italiano. Ognuno di loro ha una storia e un segreto ben nascosto dietro una maschera di rispettabilità e convenienza.

Un altro grande maestro del giallo che non può mancare in questa lista è Arthur Conan Doyle, con il suo celebre personaggio, Sherlock Holmes. Uno dei romanzi più importanti di Doyle è “Il mastino dei Baskerville”, una storia stupefacente che purtroppo pochi hanno letto nella sua edizione integrale. Per molto tempo sono circolate versioni ridotte, sia per l’edizione economica che per quelle adattate agli studenti di inglese o ai lettori più giovani. La trama ruota attorno alla morte di Sir Charles Baskerville e alle impronte lasciate da un enorme cane accanto al suo corpo. Molto tempo prima, nel Settecento, un antenato di Sir Charles, Sir Hugo, era stato ucciso da un mastino mostruoso nelle paludi di Dartmoor. Sembrerebbe che una sinistra maledizione sia caduta sulla famiglia Baskerville, e l’unico detective in grado di risolvere il mistero del cane assassino è Sherlock Holmes.

Umberto Eco, anche se molti lo considerano un autore di romanzi storici o di avventure, ha scritto un giallo straordinario con il suo capolavoro “Il nome della rosa”. Il protagonista, animato da uno spirito razionalista che sfugge ai suoi contemporanei, è uno Sherlock Holmes medievale, dotato di una logica e di un’intuizione sorprendenti. La lettura di questo romanzo può essere complessa non solo per la sua lunghezza, ma anche per lo stile e i numerosi riferimenti letterari, botanici e classici che vi si trovano. È un romanzo di straordinaria bellezza scritto da un grande intellettuale che, nonostante abbia teorizzato l’opera aperta (con diverse letture e interpretazioni possibili), ha raggiunto fama mondiale con il genere di romanzo più “chiuso” che si possa immaginare, il romanzo giallo.

“La pietra di luna” di Wilkie Collins è un altro romanzo giallo che non può essere dimenticato. Collins è stato uno dei più importanti scrittori di questo genere nel passato e questo libro, pubblicato nel 1868, è ancora incredibilmente attuale. La storia ruota attorno alla pietra di luna, un antico e prezioso diamante giallo originario dell’India, che dopo una serie di avventure nel corso dei secoli, arriva finalmente in Inghilterra e viene donato a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Tuttavia, il gioiello scompare misteriosamente la stessa notte e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di risolvere il caso. Nonostante un’accurata indagine, il mistero rimane irrisolto, causando sconcerto e confusione sia tra i membri della famiglia che tra il personale di servizio. Alla base di questo giallo c’è una storia d’amore romantica.

Nel dopoguerra, fa il suo ingresso nel mondo della letteratura una giovane scrittrice che lascia tutti a bocca aperta. I suoi romanzi sono straordinari, intensi, complessi e vanno oltre le aspettative del genere. Patricia Highsmith traccia un ritratto del mondo dell’immediato dopoguerra, partendo dall’Italia, che è semplicemente indimenticabile. “Il talento di Mr. Ripley”, ambientato a Napoli negli anni Cinquanta, è la storia di un giovane e disperato Tom Ripley inviato da New York per conto del ricco Mr. Greenleaf. Il suo incarico è convincere il fig

I migliori romanzi gialli per l’estate (parte prima)

Le immagini dell’estate sono due: la prima è una spiaggia soleggiata con un ombrellone o forse una tenda, e un bel romanzo giallo da leggere. La seconda? Sempre sole, sempre ombra, sempre il giallo da leggere, questa volta in montagna (va anche bene su un bel lago). Cosa potreste desiderare di più? Beh, una cosa che aiuta sarebbe sapere quale romanzo giallo leggere. Abbiamo fatto un grande sforzo, aprendo scatole e bauli della memoria per cercare i gialli che negli anni ci hanno colpito, e abbiamo messo insieme questa prima lista di classici da non dimenticare. Sono tutti disponibili, ma solo un paio per Kindle (perché non sono disponibili in altre edizioni). Tuttavia, siamo sicuri che avrete già preparato un Kindle per le vacanze. Quindi cominciamo a caricarlo! Qui troverete tutti gli articoli con i Migliori libri di Macity raccolti in una sola pagina. Cominciamo questa lista di classici con la signora del giallo, Agatha Christie. Come potremmo dimenticare il suo lavoro che è durato per oltre mezzo secolo, ha prodotto un centinaio di gialli e ha creato alcune delle figure letterarie più intriganti di tutti i tempi. In particolare quella di Hercule Poirot, l’investigatore belga. Purtroppo non tutti hanno letto il classico “Assassinio sul Nilo” che, da appassionati della materia, consideriamo superiore a praticamente tutta la sua produzione. La trama è semplice: un lussuoso battello, il Karnak, naviga sul Nilo. A bordo, riunito dal destino e dalla curiosità per il paesaggio esotico delle Piramidi, un gruppo variegato di viaggiatori. Linnet Ridgeway, la personalità dominante del gruppo, è la ragazza più ricca d’Inghilterra, in viaggio di nozze con il marito Simon Doyle: una donna affascinante, abituata a essere sempre al centro dell’attenzione. Chi non la perde mai di vista è Jacqueline de Bellefort, ex migliore amica di Linnet ed ex fidanzata di Simon, di cui è ancora “troppo innamorata”, che ha seguito la coppia per tormentarli durante la luna di miele. Attorno a questo esplosivo trio gravitano altri passeggeri: un giovane rivoluzionario, l’amministratore dei beni di Linnet, una scrittrice con la figlia, un colonnello britannico all’inseguimento di una spia, un archeologo italiano. Ognuno ha la sua storia e il suo segreto, accuratamente nascosti dietro una facciata di rispettabilità e buone maniere.

Il giallo ha avuto molti maestri ma sinceramente è difficile pensare a uno più importante di Arthur Conan Doyle. E non solo per il grande successo del suo personaggio immortale, Sherlock Holmes, ma anche per il profondo cambiamento nella struttura narrativa e nella logica che si trova nella letteratura gialla. “Il mastino dei Baskerville” è un romanzo straordinario che purtroppo pochi hanno letto nella sua edizione integrale. Sir Charles Baskerville viene trovato morto. Accanto a lui, le impronte di un enorme cane. Molti anni prima, nel Settecento, anche un antenato della famiglia Baskerville, Sir Hugo, era stato ucciso da un mastino mostruoso nelle paludi di Dartmoor. Sulla famiglia Baskerville sembra essersi abbattuta una sinistra maledizione, e l’unico investigatore in grado di risolvere il mistero del cane assassino è Sherlock Holmes.

Anche se molti considerano “Il nome della rosa” un romanzo storico o un romanzo d’avventura, in realtà è sostanzialmente un giallo. E il protagonista, animato da uno spirito razionalista ignoto ai suoi contemporanei, è il Sherlock Holmes del Medioevo, filologicamente corretto e pieno di inventiva. La lettura è complessa, non solo per la lunghezza ma anche per lo stile e i richiami a migliaia di nomi, piante, opere classiche, citazioni, ecc. È un romanzo di grande bellezza scritto da un grande intellettuale che, nonostante abbia teorizzato l'”opera aperta”, ha raggiunto la fama universale con un’opera più “chiusa” possibile, cioè il romanzo giallo.

Wilkie Collins è stata una delle più importanti scrittrici di romanzi gialli del passato. E forse “La pietra di luna” è il suo romanzo più famoso, scritto nel 1868 ma ancora straordinariamente attuale. La Pietra di Luna, un prezioso e antico diamante giallo originario dell’India, dopo una serie di avventure nel corso dei secoli, arriva in Inghilterra e viene donato a una giovane nobile di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il gioiello, di valore inestimabile, scompare misteriosamente la stessa notte e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di risolvere il caso. Ma nonostante un’indagine accurata, non si arriva a nessun risultato e ciò provoca sgomento e confusione sia tra i membri della famiglia che tra i domestici. A fare da sfondo a questo giallo c’è una romantica storia d’amore.

Nel dopoguerra fa il suo esordio una giovane scrittrice che lascia tutti a bocca aperta: i suoi romanzi sono straordinari, intensi, complessi, a tratti molto più di quello che sembrano e si richiede alla letteratura di genere. In questo caso Patricia Highsmith traccia un ritratto del mondo dell’immediato dopoguerra, a partire dall’Italia, che è indimenticabile. Si inizia infatti a Napoli, negli anni ’50. Il giovane e squattrinato Tom Ripley arriva da New York in missione per conto del ricco signor Greenleaf. Deve convincere il figlio di quest’ultimo, Dickie, a tornare in America. Ma l’incontro con Dickie, un ragazzo bellissimo che ha avuto tutto dalla vita, fa nascere nella mente di Tom un’idea: non potrebbe sostituirsi a lui e vivere una vita senza problemi?