Svelata la creazione di Giove: un viaggio nella galassia lontana lontana

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Le osservazioni spettrografiche di un sistema stellare distante dal nostro hanno fornito nuovi indizi sulle origini dei giganti gassosi come Giove e Saturno. L’ESO (European Southern Observatory), un’organizzazione internazionale di ricerca spaziale composta principalmente da nazioni europee, ha diffuso una serie di splendide foto che potrebbero fornire importanti indicazioni sulla formazione e composizione dei pianeti gassosi. Le immagini provengono dalla costellazione di Monoceros, in particolare dalla stella V960 Mon, situata a circa 5000 anni luce di distanza dalla Terra.

Le foto sono state catturate utilizzando il potente sistema ottico spettrografico SPHERE, installato nell’Osservatorio del Paranal, e l’ALMA (Acatama Large Military Array), entrambi situati nel deserto di Atacama. Grazie all’ALMA sono state osservate delle particolari strutture a spirale nella stella V960, che si stanno frammentando, dando origine a masse di materia. Secondo l’ESO, se queste masse si ricompatteranno a causa dell’instabilità gravitazionale, potrebbero formare nuovi pianeti, in particolare giganti gassosi.

La scoperta di V960 è di particolare importanza perché potrebbe permettere agli scienziati di studiare in modo più approfondito cosa potremmo trovare esplorando giganti gassosi come Giove in futuro. Questi pianeti sono enormi, con una massa molto superiore a quella della Terra, ma sono difficili da esplorare a causa della loro lontananza e delle avverse condizioni ambientali.

Va notato che il Cile offre condizioni ideali per questo tipo di ricerche. L’osservatorio del Paranal e l’osservatorio di Llano de Chajnantor (dove si trova l’ALMA) sono due dei numerosi impianti di osservazione situati nel deserto di Atacama. Questa regione è considerata una delle migliori per le osservazioni astronomiche a causa della bassa densità di popolazione e dell’inquinamento atmosferico estremamente basso. Entro il 2027, verrà inaugurato l’ELT (Extremely Large Telescope) proprio in questa regione, che sarà uno dei più grandi e avanzati telescopi del pianeta.

In conclusione, le osservazioni di V960 forniscono nuove informazioni sulle origini dei giganti gassosi e mettono in evidenza l’importanza del Cile come luogo privilegiato per la ricerca astronomica.

Una galassia lontana lontana ci mostra come viene creato Giove | I ricercatori hanno le prime prove

L’ESO ha diffuso fotografie di un sistema stellare distante dalla Terra che potrebbero fornire importanti indizi sulla formazione dei pianeti gassosi come Giove e Saturno. Le foto sono state scattate dalla stella V960 Mon nella costellazione di Monoceros, a 5.000 anni luce di distanza da noi, utilizzando il sistema SPHERE e ALMA, entrambi situati nel deserto dell’Atacama in Cile. Le osservazioni di ALMA hanno rivelato che i bracci a spirale della stella si stanno frammentando, formando grumi di materia che potrebbero condensarsi in nuovi pianeti gassosi. La scoperta potrebbe fornire importanti informazioni sulla formazione di questi giganti gassosi. Il Cile è un luogo ideale per la ricerca astronomica grazie alla bassa densità umana e all’atmosfera inquinata. Presto, verrà inaugurato l’ELT, un telescopio molto grande e avanzato, nella regione dell’Atacama.