L’Italia ha avviato la fase di test di un nuovo servizio di allarme chiamato IT-Alert, che consiste nell’invio di un SMS di emergenza per avvertire la popolazione il più presto possibile in caso di eventi che mettono a rischio la vita delle persone. Questo servizio utilizza le connessioni cellulari per inviare un messaggio prioritario a tutti gli smartphone dei cittadini coinvolti, contenente un avviso di emergenza scritto sia in italiano che in inglese e con un volume di notifica molto alto.
Inizialmente, i test sono stati condotti solo in Toscana, ma successivamente sono stati estesi a tutto il territorio italiano. Al momento attuale, la situazione è la seguente:
– 28 giugno: test effettuato con successo in Toscana.
– 30 giugno: test effettuato con successo in Sardegna.
– 5 luglio: test effettuato con successo in Sicilia.
– 7 luglio: test effettuato con successo in Calabria.
– 10 luglio: test effettuato con successo in Emilia-Romagna.
Questi sono solo i primi test conclusi, ne seguiranno altri prossimamente.
Il sistema IT-Alert è pensato per avvisare il più rapidamente possibile in caso di scenari catastrofici, come un maremoto causato da un terremoto, il collasso di una grande diga, attività vulcanica riguardante i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in impianti soggetti al decreto legislativo n. 105 del 26 giugno 2015 (Direttiva Seveso) e precipitazioni intense.
Questa iniziativa è stata presa, soprattutto, in seguito agli eventi recenti che hanno colpito l’Emilia-Romagna, come l’alluvione che ha causato ingenti danni. L’obiettivo è consentire alle persone di mettersi in salvo in tempo e avvertire anche coloro che potrebbero non essere in possesso di uno smartphone.
terminato il primo set di test con l’Emilia Romagna
L’Italia ha avviato un nuovo servizio di allarme chiamato IT-Alert, che invia SMS di emergenza per avvisare tempestivamente la popolazione di eventi pericolosi. Il servizio viene esteso a tutto il paese dopo i test iniziali in Toscana. I test sono stati effettuati con successo in diverse regioni, come la Sardegna, la Sicilia, la Calabria e l’Emilia-Romagna. IT-Alert è progettato per avvertire in caso di catastrofi come maremoti, crollo di dighe, attività vulcanica, incidenti nucleari, incidenti in stabilimenti soggetti alla Direttiva Seveso e precipitazioni intense. L’obiettivo è permettere alle persone di mettersi in salvo e avvisare gli altri, anche coloro che non hanno uno smartphone. Questo servizio è stato implementato a seguito degli eventi recenti che hanno causato danni in Emilia-Romagna.