Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione di FCA e PSA, sta lavorando intensamente per garantirsi una fornitura stabile di materie prime necessarie per la produzione delle batterie elettriche, un elemento fondamentale nei suoi piani di elettrificazione. Con questo obiettivo, Stellantis ha siglato diversi accordi con aziende minerarie. L’ultimo è stato concretizzato con l’azienda mineraria Kuniko, con la quale ha firmato un contratto vincolante per acquistare il 35% del solfato di cobalto e nichel proveniente dai progetti di esplorazione di Kuniko in Norvegia. Questo accordo avrà una durata di nove anni e comporterà anche un investimento di 5 milioni di euro da parte di Stellantis in Kuniko. Grazie a questa operazione, Stellantis acquisirà una partecipazione del 19,99% e il diritto di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione di Kuniko.
L’obiettivo di tale investimento è quello di accelerare i lavori di esplorazione condotti da Kuniko sui metalli utilizzati nella produzione delle batterie. Come accennato in precedenza, Stellantis sta creando una rete di partnership con diverse aziende per garantirsi una fornitura stabile dei materiali necessari per i suoi piani di elettrificazione.
Oltre a Kuniko, Stellantis ha sottoscritto accordi con altre aziende minerarie, tra cui Alliance Nickel, McEwen Copper, Terrafame, Vulcan Energy, Element 25 e Controlled Thermal Resources. Maxime Picat, Chief Purchasing e Supply Chain Officer di Stellantis, ha commentato che il gruppo sta intraprendendo un percorso ambizioso per assicurare un’ampia gamma di materie prime necessarie per raggiungere gli obiettivi di elettrificazione stabiliti nel suo piano Dare Forward 2030. La partnership con Kuniko rappresenta un’importante tassello per supportare l’approvvigionamento di batterie in Europa, grazie a una soluzione locale che punta anche alla tutela dell’ambiente, proveniente dai progetti norvegesi dell’azienda.
Anche Antony Beckmand, CEO di Kuniko, si è mostrato entusiasta della partnership con Stellantis, sottolineando come questa sostenga una catena del valore sostenibile per le batterie in Europa e rafforzi il potenziale dei progetti di Kuniko sui metalli per le batterie in Norvegia. Secondo Beckmand, la collaborazione con Stellantis contribuirà a guidare la produzione futura e a portare importanti contributi alla crescita e all’avanzamento del settore delle batterie in Europa.
Stellantis, accordo con Kuniko per la fornitura di cobalto e nichel
Stellantis sta lavorando per garantirsi un’adeguata fornitura di materie prime per la produzione delle batterie, importante per i suoi piani di elettrificazione. In particolare, ha firmato un contratto vincolante con l’azienda mineraria Kuniko per l’acquisto del 35% del solfato di cobalto e nichel proveniente dai progetti esplorativi di Kuniko in Norvegia, con una durata di nove anni. Stellantis investirà anche 5 milioni di euro in Kuniko, ottenendo una partecipazione del 19,99% e il diritto di nominare un membro del Consiglio di Amministrazione di Kuniko. Questo investimento sarà utilizzato da Kuniko per accelerare i lavori di esplorazione sui metalli per le batterie. Stellantis sta inoltre creando una rete di partnership con altre aziende nel settore minerario. Antony Beckmand, CEO di Kuniko, ha sottolineato l’importanza di questa partnership strategica per una catena del valore sostenibile per le batterie in Europa.