Starfield rivoluziona la galassia: Bethesda dà vita a mondi straordinari, ben più che dei semplici Luna Park!

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Il nuovo gioco Starfield, prodotto dalla Bethesda, ha suscitato diverse discussioni riguardo alla presenza di pianeti vuoti all’interno del gioco. Alcuni giocatori si sono lamentati del fatto che, nonostante i mille pianeti esplorabili, alcuni di essi sembrino privi di contenuti. Tuttavia, secondo quanto spiegato dalla managing director Ashley Cheng in un’intervista al New York Times, questa scelta è stata voluta dalla casa produttrice per rendere il gioco più verosimile.

Bethesda ha cercato di bilanciare il divertimento con la verosimiglianza, sottolineando che non tutti i pianeti possono essere paragonati a Luna Park. Infatti, la rappresentazione realistica dei pianeti è uno degli obiettivi del gioco. Lo spazio dovrebbe far sentire i giocatori piccoli, schiacciati dall’immensità delle distanze cosmiche. Cheng ha anche fatto un raffronto con il viaggio sulla Luna degli astronauti, sottolineando che non c’era nulla eppure non si sono annoiati.

L’inserimento di pianeti vuoti serve quindi a enfatizzare l’immensità dello spazio e a tenere a bada le aspettative dei giocatori. È una scelta ponderata che si discosta dagli stereotipi presenti in altri giochi simili. Naturalmente, il gioco offre anche molti pianeti ricchi di attività, quindi si può considerare una scelta espressiva e ben studiata.

Starfield è attualmente disponibile in accesso anticipato su PC e Xbox Series X/S per coloro che hanno acquistato le edizioni più costose. Il gioco verrà sbloccato per tutti a partire dal 6 settembre 2023.

In conclusione, la presenza di alcuni pianeti vuoti in Starfield è stata una scelta intenzionale di Bethesda per rendere l’esplorazione spaziale più verosimile, mostrando l’immensità dello spazio e la piccolezza dell’umanità di fronte ad esso.

Starfield, Bethesda interviene sui pianeti definiti vuoti: non devono essere tutti dei Luna Park

Il testo parla del gioco “Starfield” e delle lamentele riguardo alla vuotezza di alcuni pianeti esplorabili nel gioco. Bethesda ha spiegato che questa vuotezza è voluta per rendere la rappresentazione dei pianeti più realistica, poiché nello spazio non tutti i pianeti possono sembrare dei parchi divertimento. La managing director di Bethesda, Ashley Cheng, ha sottolineato che l’obiettivo del gioco è equilibrare il divertimento con la verosimiglianza. Alcuni pianeti vuoti sono stati aggiunti per enfatizzare l’immensità dello spazio e far sentire il giocatore piccolo di fronte ad esso. L’esplorazione dello spazio si vuole allontanare dagli stereotipi visti in altri giochi e far percepire l’immensità del cosmo e delle distanze tra i corpi celesti. Il gioco offre comunque numerosi pianeti con attività. Attualmente, “Starfield” è disponibile in accesso anticipato su PC e Xbox Series X/S.