Un noto streamer ha lasciato molti spettatori sorpresi e scettici durante una diretta in cui ha espresso in modo molto acceso la sua frustrazione nei confronti degli sviluppatori del nuovo videogioco Starfield. Ciò che ha scatenato la sua ira non sono stati i soliti problemi tecnici o giochi di bassa qualità, ma qualcosa di apparentemente insignificante: i pronomi presenti nell’editor del personaggio.
Il video parte in modo abbastanza tranquillo, con lo streamer che mostra entusiasmo nell’accendere il PC e iniziare l’avventura spaziale di Starfield, creata dalla casa di sviluppo Bethesda. Tuttavia, la situazione cambia improvvisamente: l’uomo inizia a urlare e a lamentarsi con grande frustrazione per la presenza dei pronomi nell’editor del personaggio, affermando che questa scelta ha completamente rovinato l’esperienza di gioco e puntando il dito verso ciò che lui chiama “ideologia woke”.
La reazione di questo streamer ha suscitato molte discussioni e risate sui social media. Da un lato, molti hanno ironizzato sullo streamer e sui suoi motivi di frustrazione così stravaganti, mentre dall’altro ci sono state persone che hanno condiviso la sua posizione e le sue lamentele, arrivando addirittura a chiedere il rimborso del gioco su Steam per questo motivo.
È normale che Bethesda abbia pensato all’inclusività nel creare un editor di personaggi così dettagliato per Starfield. Non è, tuttavia, normale una reazione così esagerata di fronte a una semplice accortezza che non toglie nulla a chi non si preoccupa nemmeno di considerare i pronomi.
Questo evento conferma ancora una volta come nei videogiochi possano scatenarsi discussioni accese su tematiche apparentemente marginali, evidenziando la complessità delle dinamiche interne al settore videoludico e il forte coinvolgimento dei giocatori nella comunità.
Starfield, uno streamer ha perso completamente la testa a causa dei… pronomi
Uno streamer ha perso la testa durante una diretta su Starfield, esprimendo rabbia contro gli sviluppatori del gioco a causa della presenza dei pronomi nell’editor dei personaggi. L’uomo si lamenta dell’inclusività e dell’ideologia woke, affermando che ciò ha rovinato la sua esperienza. La reazione rabbiosa è stata oggetto di discussione sui social, con alcuni che ridicolizzano lo streamer e altri che condividono le sue lamentele, arrivando persino a chiedere il rimborso del gioco.
