Stangata da Poste Italiane: Prezzi in rialzo e servizi in calo. Scopri se il tuo pacco sarà mai consegnato!

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Negli ultimi vent’anni, Poste Italiane ha consolidato la sua posizione di leader nel settore dell’invio di pacchi e corrispondenza sia in Italia che all’estero. Non solo si è specializzata in questi servizi, ma si è anche estesa ad altri settori, come ad esempio il servizio bancario Banco Posta o Poste Pay, che ha offerto ai cittadini un nuovo servizio bancario pratico, semplice ed estremamente competitivo. Tuttavia, i prossimi mesi non saranno così positivi per gli utenti di Poste Italiane, poiché è stato annunciato un aumento dei costi per alcuni servizi.

Ma perché questo aumento di costi? Questa decisione è stata presa dopo l’approvazione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), con una delibera datata 27 giugno 2023. Secondo quanto dichiarato dall’AGCOM, l’aumento dei costi è stato necessario per consentire a Poste Italiane di recuperare l’inflazione registrata nel secondo semestre del 2022 e nel primo semestre del 2023. L’obiettivo era allineare le tariffe dei servizi universali ai costi di produzione.

Quindi, l’aumento dei costi è dovuto al desiderio di Poste Italiane di recuperare le perdite accumulate nel periodo tra il 2022 e il 2023. Nonostante possa non piacere a tutti, questa scelta è comprensibile da un punto di vista logico. Ma andiamo oltre e analizziamo nel dettaglio gli aumenti delle tariffe.

Questo aumento dei costi si applicherà a tutti i servizi offerti da Poste Italiane, ma in particolare all’invio di lettere, pacchi e raccomandate. Ad esempio, per l’invio di posta ordinaria all’interno del nostro paese con un peso di 20 grammi, il costo passerà da 1,20€ a 1,25€. Per quanto riguarda l’invio di posta prioritaria con un peso di 100 grammi, il prezzo medio del francobollo passerà da 2,80€ a 2,90€. Per le raccomandate, ci sarà un aumento di 20 centesimi per gli invii fino a 20 grammi, con un costo che passerà da 5,60€ a 5,80€. Lo stesso aumento si applicherà anche per le raccomandate giudiziarie e la posta raccomandata da te.

Passando ai pacchi, le spese per spedirli in Italia aumenteranno di 50 centesimi per le spedizioni da 0 a 3 kg di formato standard, passando da 9,40€ a 9,90€. Le tariffe per l’invio di pacchi all’estero aumenteranno per tutti i paesi di destinazione. Ad esempio, l’invio di un pacco all’estero con un peso di 1 kg passerà da 24,00€ a 24,80€. Lo stesso vale per la pre-accettazione online, per cui il prezzo aumenterà da 23,00€ a 23,80€.

Poste Italiane ha sottolineato che l’aumento delle tariffe è necessario per garantire la qualità ed efficienza dei servizi offerti e per evitare perdite nei prossimi anni. Tuttavia, molte persone hanno criticato questa decisione, auspicando una maggiore trasparenza considerando che il cambiamento è stato annunciato improvvisamente. È stata anche richiesta una maggiore collaborazione e dialogo tra Poste Italiane, l’Autorità di regolamentazione e i rappresentanti dei consumatori al fine di trovare soluzioni più equilibrate e giuste per tutte le parti coinvolte.

Stangata da Poste Italiane – Questi servizi aumentano di prezzo, il pacco è servito

Negli ultimi vent’anni, Poste Italiane si è posizionata come una delle principali aziende nel settore delle spedizioni di pacchi e della corrispondenza in Italia e all’estero, ampliando la propria offerta anche con servizi bancari come Banco Posta e Poste Pay. Tuttavia, nei prossimi mesi si prevede un aumento dei costi per alcuni servizi offerti da Poste Italiane. Questo aumento è stato autorizzato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) al fine di permettere a Poste Italiane di recuperare l’inflazione registrata nel secondo semestre del 2022 e nel primo semestre del 2023. L’aumento dei costi è finalizzato a compensare le perdite accumulate dall’azienda in quei periodi. Le tariffe che subiranno un aumento riguardano l’invio di lettere, pacchi e raccomandate. Ad esempio, il costo per l’invio di posta ordinaria in Italia con un peso di 20 grammi passerà da 1,20€ a 1,25€. Anche le tariffe per l’invio di pacchi in Italia e all’estero aumenteranno. Poste Italiane afferma che l’aumento dei costi è necessario per garantire la qualità e l’efficienza dei servizi offerti e evitare perdite future. Tuttavia, molti critici auspicano una maggiore trasparenza e un maggior dialogo con le istituzioni e i rappresentanti dei consumatori per trovare soluzioni più eque.