Bill Gates coinvolto in uno scandalo: durante i colloqui di lavoro per l’ufficio investimenti privati di Gates, sono state poste domande sessualmente esplicite e personali alle candidate. Questo rivela la possibilità che anche aziende multinazionali note per la loro serietà possano avere qualcosa da nascondere.
Le donne candidate sono state soggette a un lungo processo di selezione durante il quale sono state sottoposte a domande invadenti e inappropriati, come ad esempio se avessero mai ballato per i soldi o se avessero avuto una relazione. Queste domande sarebbero state finalizzate a determinare se i candidati sarebbero stati ricattabili nel caso venissero assunti per lavorare per il miliardario.
Il Wall Street Journal ha riportato questa vicenda, aggiungendo che non è stato possibile confermare se agli uomini sono state poste le stesse domande. Nessuno dei candidati maschi ha dichiarato di essere stato sottoposto allo stesso controllo invasivo.
Un portavoce di Gates Ventures, l’ufficio privato di Gates, ha affermato che l’azienda ha incaricato un appaltatore esterno, Concentric Advisors, di svolgere i controlli sullo sfondo dei candidati. Questo portavoce ha dichiarato che le domande sessuali sarebbero state inaccettabili e costituirebbero una violazione dell’accordo con l’appaltatore. Inoltre, ha affermato che l’azienda è tenuta a rispettare le leggi sullo screening pre-assunzione.
Sebbene la Federal Trade Commission e la U.S. Equal Employment Opportunity Commission non vietino esplicitamente questo tipo di domande, le stesse coprono un’ampia gamma di domande che discriminano in base al genere. Le donne intervistate hanno dichiarato di essere state prese di mira con domande personali, il che farebbe presupporre che l’azienda potrebbe violare le leggi statali e federali sulla discriminazione sul lavoro.
L’amministratore delegato di Concentric Advisor ha dichiarato che le domande di selezione e i controlli di base sono uguali per entrambi i sessi e che l’azienda rispetta le leggi statali e federali.
Concentric ha negato le accuse e ha affermato che, sebbene i candidati possano fornire volontariamente tali informazioni, l’azienda non pone queste domande come parte del suo processo di selezione. Lo screening prevede la valutazione della veridicità e della vulnerabilità al ricatto di un candidato, che spesso inizia con dichiarazioni volontarie da parte del candidato e con domande successive da parte degli intervistatori dell’azienda.
In risposta a queste accuse, un portavoce di Gates Ventures ha negato che alle candidate siano state poste domande personali o intrusive. Ha sottolineato che il processo di assunzione viene condotto con il massimo rispetto per ogni candidato e con una politica di tolleranza zero per chiunque violi questo principio. Ha anche definito oltraggiosa qualsiasi implicazione di un collegamento tra la storia personale di Bill Gates e un processo indipendente di controllo dei precedenti, identico per uomini e donne.
Bill Gates nei guai: sembra che ci furono colloqui erotici per assumere donne
Il famoso imprenditore Bill Gates è coinvolto in uno scandalo in cui alcune donne hanno denunciato domande sessualmente esplicite e personali durante i colloqui di lavoro per una posizione nell’ufficio investimenti privati di Gates. Le domande avrebbero avuto lo scopo di determinare se i candidati sarebbero stati ricattabili una volta assunti. Un portavoce di Gates ha sviato le domande riguardo al processo di screening, dichiarando che l’azienda aveva assunto un appaltatore terzo per condurre i controlli sul background. Tuttavia, le domande potrebbero essere in contrasto con le leggi sulla discriminazione sul lavoro, poiché sembrano mirate alle donne. La società nega le accuse, affermando che le domande erano parte del processo di screening per valutare la veridicità e la vulnerabilità al ricatto dei candidati.
