L’esperto sviluppatore NTDev ha compiuto un’exploit straordinaria: ha dimostrato che Windows 11 può essere avviato ed eseguito su un sistema con soli 176 MB di memoria RAM. Questa quantità rappresenta solo un ventesimo dell’importo minimo raccomandato da Microsoft, ma il processo non è stato affatto semplice.
Per raggiungere questo record mondiale, NTDev ha ridotto al minimo indispensabile Windows 11 e i relativi driver, come afferma il genio dietro al progetto, chiamato Tiny1. NTDev ha anche realizzato un video che mostra il sistema in esecuzione.
Nel video prodotto da NTDev, vengono mostrati i driver che vengono avviati e quelli che vengono disabilitati completamente. Inoltre, si può notare che, nonostante le limitazioni del sistema, Windows riesce comunque a mantenere una certa reattività quando si utilizzano piccole app e utilità di sistema. Tuttavia, questo sistema ridotto sviluppato da Tiny11 viene avviato tramite un prompt dei comandi, anziché tramite Explorer. Questo segna una netta differenza rispetto al precedente risultato di Windows 11, che richiedeva un minimo di 200 MB di RAM per l’esecuzione. Tuttavia, in quel caso, l’esecuzione era incredibilmente lenta, quindi questa scelta è stata fatta anche in termini di prestazioni.
NTDev afferma che per ottenere questo risultato è stato necessario un lavoro accurato per selezionare ciò che era necessario e ciò che non lo era.
“Abbiamo proceduto per tentativi ed errori, valutando quali driver e servizi erano assolutamente necessari per l’avvio di Windows 11. Abbiamo anche considerato fattori come l’interfaccia dell’unità disco utilizzata (abbiamo utilizzato l’IDE)”, ha dichiarato NTDev.
NTDev non è nuovo a risultati di questo tipo, avendo precedentemente fatto funzionare Windows 11 interamente nella VRAM di una GPU. Chiunque voglia vedere il sistema in azione può farlo nel seguente video.
Windows 11 gira con soli 176MB di RAM. Nuovo record dello sviluppatore NTdev
Lo sviluppatore NTDev è riuscito a dimostrare che Windows 11 può essere avviato ed eseguito su un sistema dotato di soli 176 MB di RAM, molto meno della quantità minima consigliata da Microsoft. Per raggiungere questo risultato, sono stati ridotti al minimo indispensabile sia il sistema operativo che i driver. Nel video pubblicato da NTDev si possono vedere i driver avviati e quelli disabilitati su questo sistema ridotto, che viene avviato da un prompt dei comandi anziché da Explorer. L’esecuzione risulta reattiva con piccole app e utilità di sistema, a differenza di un precedente tentativo con 200 MB di RAM che risultava incredibilmente lento. NTDev ha lavorato attentamente per selezionare ciò che era necessario per l’avvio di Windows 11, prendendo in considerazione anche l’interfaccia dell’unità disco utilizzata. Questo non è il primo successo di NTDev, che in passato è riuscito a far funzionare Windows 11 interamente nella VRAM di una GPU.
