L’azienda di videogiochi Nintendo ha sempre avuto un obiettivo ambizioso nel corso della sua storia: insegnare al mondo come vivere. Durante la settima generazione di console, Nintendo ha cercato di conquistare non solo i cuori dei videogiocatori, ma l’intera civiltà umana. Per farlo, ha creato due dispositivi, il Wii e il Nintendo DS, che sono riusciti a coinvolgere non solo i giocatori occasionali, ma anche coloro che non erano abituati a giocare. Il Wii ha addestrato atleti da salotto con giochi come Wii Sport e ha aiutato le mamme a mantenersi in forma con Wii Fit. Il Nintendo DS, con i suoi due schermi straordinari, ha offerto la possibilità di imparare e fare qualsiasi cosa. Pensiamo a Brain Training del dott. Kawashima, che è diventato un punto di riferimento educativo per molti, e a giochi come Big Brain Academy, Brain Age, Learn Geography, Learn Math e così via. Questi giochi hanno permesso agli studenti di lingue orientali di imparare il giapponese e il cinese senza dover trascorrere anni nelle biblioteche delle facoltà di lingue orientali. Nintendo DS ha anche offerto programmi per smettere di fumare e migliorare la vista, come My Stop Smoking Coach with Allen Carr e Training For Your Eye. Tra i giochi di questa vasta collezione, c’è anche La guida in cucina: Che si mangia oggi?, un ricettario interattivo sviluppato in collaborazione con la Tsuji Cooking Academy. Questo gioco permette di preparare circa 250 ricette provenienti da tutto il mondo, utilizzando la piattaforma del Nintendo DS. La forza di questo software sta nell’utilizzo dei due schermi, l’uso del microfono per comunicare con lo chef virtuale e i numerosi minigiochi da sbloccare. È possibile trovare ricette per ogni tipo di cucina, consultare il glossario culinario, impostare il timer e persino aggiornare la lista della spesa. Il software funziona ancora perfettamente e la sua interfaccia è piacevole e intuitiva, come ci si aspetta dai prodotti di Nintendo. Tuttavia, l’unica pecca è la ricezione imprecisa del microfono, che può creare qualche problema durante l’interazione con lo chef virtuale. Tornando a me, ero curioso di sapere se c’era ancora qualcosa per me su La guida in cucina, considerando che sono diventato vegano. Da anni ormai vivo in un mondo fatto di verdure di stagione, legumi e carboidrati fantasiosi. Ho deciso di creare il mio Gran menu vegano Nintendo, seguendo alcune regole come cucinare solo con verdure di stagione e includere un piatto già vegano nella ricetta tradizionale, uno con ingredienti sostitutivi del latte e uno a base di carne da trasformare in versione vegana. Ho esplorato diverse ricette, come il gazpacho, una zuppa fredda di verdure dell’Andalusia, che era già vegan di per sé. Per il piatto principale, ho scelto il chili vegano, sostituendo la carne con il seitan e utilizzando ingredienti come carote, cipolle, aglio, pomodori e fagioli. Infine, ho preparato un pudding mediorientale chiamato sütlaç, utilizzando riso, latte di soia, zucchero e amido di mais. In definitiva, cucinare con La guida in cucina è ancora divertente e semplice. Anche se non ci sono molte ricette vegane disponibili, è possibile adattare alcuni piatti senza problemi.
Nintendo vegana: preparare un menu senza derivati animali col Nintendo DS
Questo testo riporta la storia dell’azienda di videogiochi Nintendo, che ha tentato più volte di insegnare al mondo come vivere attraverso i suoi prodotti. Durante la settima generazione di console, Nintendo ha creato Wii e Nintendo DS, che sono riusciti a coinvolgere non solo i videogiocatori, ma anche i non appassionati di videogiochi. Questi dispositivi permettevano di imparare e fare qualsiasi cosa, offrendo una vasta gamma di giochi educativi, come ad esempio Brain Training e giochi di lingue straniere. Inoltre, Nintendo ha sviluppato “La guida in cucina”, un ricettario interattivo che consente di preparare circa 250 ricette provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, dopo essere diventato vegano, l’autore si chiede se ci siano ancora ricette adatte a lui nel gioco. Decide quindi di provare a preparare un menu vegano utilizzando il gioco, e si accorge che funziona ancora bene nonostante sia stato sviluppato diversi anni fa. Il gioco offre una vasta selezione di ricette, anche se i piatti vegani sono piuttosto limitati. Nonostante ciò, l’autore apprezza l’esperienza di cucinare con il gioco e decide di continuare a utilizzarlo.
