Sei alla ricerca di una videocamera di sorveglianza moderna, facile da installare e in grado di monitorare la tua casa da remoto? In questa guida all’acquisto, esamineremo tutte le tipologie di videocamere disponibili sul mercato, in modo che tu possa scegliere il modello più adatto alle tue esigenze, garantendoti una soluzione efficace per la videosorveglianza senza spendere più del necessario. Nell’ultima edizione di questa guida all’acquisto, abbiamo ampliato ulteriormente le informazioni sulle videocamere di sorveglianza. In fondo all’articolo, troverai un breve ma informativo capitolo dedicato ai materiali utilizzati per la realizzazione di tali dispositivi.
Le videocamere di sorveglianza costituiscono una vasta categoria di prodotti che cercano di soddisfare una vasta gamma di esigenze, dal monitoraggio semplice delle abitazioni degli amanti degli animali domestici, all’installazione di sistemi di videosorveglianza completi controllabili tramite smartphone. Esistono numerose soluzioni che si differenziano per forma, funzioni e modalità d’uso, ad esempio per interni o esterni. Ma quali sono i parametri da considerare prima di acquistare una o più videocamere di sorveglianza?
Come abbiamo già sottolineato nelle altre guide e come avviene per la maggior parte dei prodotti, la prima cosa da valutare sono le tue esigenze. È essenziale porsi la domanda: “Cosa voglio che faccia la videocamera e dove la installerò?”, in modo da cercare il prodotto che meglio soddisfi le tue specifiche richieste. Tuttavia, ci sono diversi altri parametri da considerare quando si acquista una videocamera di sorveglianza e li analizzeremo uno per uno di seguito.
Che tipo di videocamere di sorveglianza sono disponibili? C’è la possibilità di scegliere tra cablate o wireless. Entrambe hanno vantaggi e svantaggi. Anche se le videocamere cablate sono generalmente più affidabili, poiché non temono interferenze o disconnessioni accidentali, l’installazione potrebbe essere complicata, specialmente in appartamenti o abitazioni molto grandi. D’altro canto, una telecamera wireless è più facile da installare ma richiede la ricarica e quindi deve essere posizionata in modo strategico per essere difficile da individuare per i malintenzionati, ma allo stesso tempo facilmente raggiungibile per la normale ricarica, che in alcuni casi può richiedere una ricarica ogni due settimane e in altri casi può superare un paio di mesi.
Interna o esterna? Per esterni, interni o versatile? Se desideri posizionare le videocamere di sorveglianza all’esterno, dovrai cercare dispositivi appositamente progettati per resistere alle variazioni di temperatura e alle intemperie. Un altro aspetto da considerare è l’installazione: è meglio posizionare le videocamere per esterni sotto i balconi o in una posizione protetta per proteggerle da forti raffiche di vento, grandine e intemperie? Le videocamere di sorveglianza per interni hanno un design più piacevole, spesso con una scocca in alluminio o materiali pregiati che si adattano all’arredamento delle nostre case. Per quanto riguarda il montaggio, i modelli per esterno necessitano di un supporto per il fissaggio a parete, oltre a viti e tasselli. Di solito, questi accessori sono inclusi nella confezione, cosa che non accade di solito per i modelli interni, che sono progettati per essere posizionati su una superficie piana. Se desideri acquistare una videocamera interna e vuoi installarla ad esempio sul soffitto, assicurati che ci siano gli accessori necessari nella confezione, in modo da evitare spese aggiuntive in seguito.
Un altro aspetto importante da considerare riguarda i cavi. Anche se ormai la maggior parte delle videocamere di sicurezza funzionano tramite Wi-Fi, eliminando la necessità di estendere i cavi lungo il perimetro della stanza o delle stanze, il cavo di alimentazione è ancora essenziale per garantire un funzionamento continuo del dispositivo, a differenza delle soluzioni a batteria.
Quali funzioni dovrebbero avere le videocamere di sorveglianza? Coloro che hanno animali domestici probabilmente avranno bisogno di un modello che consenta loro di disattivare le notifiche di movimento, almeno durante la routine quotidiana, altrimenti riceveranno una notifica ogni volta che l’animale domestico passa davanti alla fotocamera. La gestione tramite smartphone o assistente vocale è sicuramente comoda, così come le funzioni accessorie come la geolocalizzazione, che consente di attivare la videocamera automaticamente quando ti allontani da casa e di disattivarla quando rientri. Tuttavia, è importante capire quali funzioni saranno effettivamente utilizzate, per evitare di acquistare un modello avanzato e utilizzare solo il 10% delle sue potenzialità.
Ci sono diversi elementi e funzioni che una videocamera di sorveglianza deve includere, indipendentemente dal modello. Uno di questi è il campo visivo, che deve essere il più ampio possibile. Il campo visivo si riferisce alla copertura visiva del sensore della videocamera, ossia l’area che viene visualizzata quando si fissa un punto. Più ampio è l’angolo visuale, più ampia sarà l’immagine, consentendo di vedere un’area più vasta senza la necessità di una seconda videocamera. I sensori delle videocamere di sorveglianza di solito non hanno un ampio campo visivo, ma compensano questa limitazione tramite un movimento motorizzato che, a seconda del modello, consente una copertura fino a 360°.
Un’altra funzione, che è in realtà una caratteristica hardware, che una videocamera di sorveglianza dovrebbe avere è la capacità di zoom. Sebbene la maggior parte dei modelli permetta il zoom, si tratta di un ingrandimento digitale
Migliori videocamere di sorveglianza wi-fi – agosto 2023
Questa guida all’acquisto illustra le diverse opzioni di videocamere di sorveglianza disponibili sul mercato, consigliando il modello più adatto alle proprie esigenze. Il testo fornisce informazioni su tipologie, funzionalità e parametri da considerare prima dell’acquisto, come la modalità di installazione (cablata o wireless), l’utilizzo interno o esterno e la gestione tramite smartphone. Vengono evidenziati anche aspetti come il campo visivo, lo zoom, i tipi di allarmi e le opzioni di archiviazione dei dati. Infine, si consigliano precauzioni per la protezione da hacker e il numero di telecamere necessario in base all’ambiente da sorvegliare.