Semaforo rosso: multe impreviste anche senza sensori attivi! Scopri cosa succede e come proteggerti!

0

Le luci del semaforo hanno un significato ben noto a tutti, anche ai bambini. Quando si accende il rosso, però, non tutti sanno come vengano individuati coloro che lo oltrepassano. L’insegnamento delle regole del semaforo inizia sin dalla scuola materna, dove si spiega che la luce rossa indica l’obbligo di fermarsi all’incrocio per gli automobilisti. Questo vale anche per la luce gialla, a meno che non si sia già troppo vicini per frenare e si decida di passare. Tuttavia, se si passa con il rosso, la conseguenza standard è una multa che verrà recapitata a casa entro 90 giorni. Ma come viene individuato chi commette l’infrazione? Per questo scopo esistono degli apparecchi elettronici chiamati photored. Essi vengono installati presso gli incroci regolati dal semaforo, ma non vengono attivati dalla luce gialla.
I photored sono collegati a dei sensori che non sono visibili agli automobilisti perché si trovano nascosti nell’asfalto, vicino alla linea di arresto per i veicoli. Di solito ce ne sono due, uno prima della linea e uno subito dopo, che inviano segnali ai dispositivi affinché scattino delle foto nel caso in cui una macchina passi con il rosso. Effettivamente, vengono scattate due immagini, una per ciascun sensore superato dal veicolo. Se c’è una sola immagine, non è sufficiente per dimostrare l’infrazione, entrambe devono mostrare la luce rossa e la macchina in transito.
Le due foto dipendono dal fatto che precedentemente sarebbe bastato superare la linea di arresto con le ruote anteriori per ricevere la multa, ma ora dipende se l’auto impegna l’intersezione. Tuttavia, è necessario che sia leggibile la targa nelle foto, sia quella anteriore che quella posteriore.
Ma cosa succede se il semaforo è rosso ma i sensori non funzionano? Dato che i photored sono collegati ai sensori nell’asfalto, si potrebbe pensare che, in caso di guasto, gli automobilisti riuscirebbero a cavarsela senza sanzioni. In realtà, è possibile comunque ricevere una multa se ci sono vigili urbani presenti nelle vicinanze per controllare i veicoli. In quel caso, la contravvenzione verrà immediatamente notificata all’automobilista che ha commesso l’infrazione. La multa per il passaggio con il rosso ammonta almeno a 167 euro e comporta anche la perdita di 6 punti sulla patente.
Esistono alcune situazioni in cui è possibile superare il semaforo rosso senza essere sanzionati, ad esempio quando si trova in pericolo imminente la vita del conducente o dei passeggeri. Ad esempio, se chi guida si sente in procinto di svenire o ha a bordo una persona che deve raggiungere il pronto soccorso, simili circostanze possono giustificare l’infrazione.
Tuttavia, il passaggio con il rosso non è l’unico motivo per ricevere una multa al semaforo. Infatti, non è consentito utilizzare il proprio telefono cellulare mentre si è in attesa o scendere dall’auto mentre i veicoli sono fermi, lasciandola accesa.

Semaforo rosso: la multa scatta anche se i sensori non funzionano, molti non sanno come funziona e la sorpresa arriva a casa

Il testo parla del significato delle luci del semaforo e di come vengono individuati coloro che passano con il rosso. Viene spiegato che i semafori rosso e giallo indicano rispettivamente di fermarsi e di stare attenti, ma non tutti sanno come vengono rintracciati e multati coloro che non rispettano il segnale rosso. Si menzionano i dispositivi chiamati “photored”, collegati a sensori nascosti nell’asfalto vicino alla linea di arresto, che scattano foto dei veicoli che passano con il rosso. Le due foto devono mostrare la luce rossa e la macchina in transito per essere valide come prova di infrazione. Si aggiunge che se i sensori non funzionano, la multa può comunque essere data dai vigili urbani se presenti nell’area dell’incrocio. Si specifica che la multa per il passaggio con il rosso è di almeno 167 euro e comporta anche la perdita di 6 punti della patente. Tuttavia, esistono delle circostanze in cui è possibile evitare la sanzione, ad esempio se si è in uno stato di pericolo imminente per la vita del conducente o dei passeggeri. Infine, viene menzionato che non è consentito utilizzare il cellulare o scendere dall’auto mentre i veicoli sono fermi al semaforo.