Le estati italiane sono sempre più calde a causa del riscaldamento globale in atto. Negli ultimi anni, abbiamo perso le estati piacevoli di quando eravamo bambini. Il caldo si fa sentire in modo opprimente, creando una sensazione di disagio fisico.
Per contrastare il caldo, esiste una soluzione: il condizionatore. Basta premere un pulsante sul telecomando o utilizzare un’applicazione sul proprio smartphone e in breve tempo la casa diventerà un’oasi di freschezza e benessere.
Nonostante tutti i benefici, però, i condizionatori sono dispositivi molto energivori. Il loro elevato consumo di energia si riflette inevitabilmente sulle bollette.
Fortunatamente, ci sono delle valide alternative che consentono di risparmiare energie e denaro. Vediamole insieme.
La prima alternativa è rappresentata dai ventilatori, che sono anche la soluzione più economica. Un ventilatore da pavimento può consumare solo 1 euro in una giornata di utilizzo continuativo di 12 ore. Esistono vari tipi di ventilatori, come quelli da parete o a colonna, che possono essere ancora più economici.
La seconda alternativa è il raffrescatore evaporativo. Questo dispositivo consuma solo 960 watt all’ora, molto meno di un condizionatore, e grazie alla nebulizzazione dell’acqua riesce a abbassare la temperatura interna dell’abitazione. Il consumo di acqua è stimato a 30 litri all’ora.
Entrambe queste alternative consentono di ottenere refrigerio e risparmiare energia. Ovviamente, esistono anche altri trucchetti per ridurre il consumo energetico, ma l’importante è conoscere queste due valide opzioni che permettono di dire addio al condizionatore in casa.
In conclusione, il progressivo aumento delle temperature estive ci ha spinto a cercare alternative al condizionatore. I ventilatori e i raffrescatori evaporativi si sono rivelati valide soluzioni, in grado di offrire refrigerio e risparmio energetico. Ora spetta a ogni individuo valutare quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
rimani fresco e spendi pochissimo
La global warming ha reso le estati in Italia sempre più calde. Le giornate e le notti sono diventate afose e l’aria è irrespirabile. Per rinfrescarsi si utilizza il condizionatore, ma questi dispositivi consumano molta energia elettrica. Tuttavia, ci sono due alternative più economiche da considerare: i ventilatori e i raffrescatori evaporativi. I ventilatori sono più economici e possono consumare solo 1 euro al giorno per 12 ore consecutive. I raffrescatori evaporativi, grazie alla nebulizzazione dell’acqua, riducono la temperatura interna dell’abitazione e consumano meno energia rispetto ai condizionatori.
