Da inizio 2023 sono state messe in atto numerose truffe, sia attraverso email che messaggi SMS. I malintenzionati si fingono banche, Poste o altri enti e inviano link che portano a siti identici a quelli originali, rendendo difficile per le vittime dubitare della loro autenticità.
All’interno di questi siti truffa, si richiedono dati personali di vario genere e molti cadono nella trappola. Questo è solo uno dei tanti esempi di truffe perpetrate negli ultimi mesi. È estremamente importante fare attenzione e diffidare di messaggi o email sospette che richiedono dati personali o credenziali, poiché in un attimo si potrebbe ritrovarsi il conto bancario svuotato.
Nelle ultime settimane, la Polizia Postale ha diffuso un avviso riguardante un nuovo tipo di truffa tramite messaggio SMS. Molti smartphone hanno ricevuto questi messaggi truffa. Il testo di questi messaggi recita: “Ciao mamma, il mio cellulare è rotto. Questo è il mio nuovo numero! Mi mandi un messaggio su Whatsapp? Grazie mille.” Il messaggio proviene da un numero sconosciuto e costituisce una trappola per chiedere denaro o informazioni personali per accedere al conto corrente o eseguire una ricarica su una carta prepagata.
Questo tipo di truffa è principalmente rivolto alle persone anziane. Alcune persone hanno riportato di aver ricevuto questo messaggio su WhatsApp e di aver capito che si trattava di una truffa perché la figlia ha sempre lo stesso numero di telefono. Tuttavia, basta una piccola distrazione per cadere nella trappola, e questo rappresenta un rischio particolare per gli anziani. I crimini informatici si sono diffusi ampiamente dalla pandemia in poi.
Un altro problema di cui bisogna essere estremamente cauti sono le truffe tramite email. Si riceve una email che avverte che un pacco non è stato consegnato e, se l’utente clicca per selezionare l’ora di consegna, i truffatori possono acquisire informazioni personali. Fate attenzione ai messaggi che spesso presentano errori grammaticali e fanno riferimento a problemi inesistenti sul vostro conto corrente.
In conclusione, è fondamentale essere vigili e diffidare di messaggi o email sospette che richiedono dati personali o credenziali. Mantenete sempre un alto livello di attenzione per proteggervi dalle truffe.
se ti arriva questo messaggio ignoralo, rischi grosso
Negli ultimi mesi, sono state perpetrare molte truffe, sia tramite mail che SMS. I malintenzionati si fingono banche, Poste o altri enti, inviando messaggi contenenti link a siti identici a quelli originali, dove chiedono dati personali. È importante diffidare di messaggi o mail sospetti che richiedono dati personali o credenziali, per evitare di essere truffati. Di recente, la Polizia Postale ha diffuso un avviso riguardante una nuova truffa tramite SMS, in cui viene richiesto denaro o l’inserimento di credenziali. Questa truffa è principalmente indirizzata agli anziani. È anche necessario fare attenzione alle truffe tramite mail, in cui viene segnalato un pacco non consegnato e si richiedono informazioni personali.
