La celebrazione dell’annata con il “TOTS” di FIFA ha scatenato reazioni negative da parte di alcuni utenti sui social media. Un calciatore, presente costantemente nei pacchetti TOTS, è stato oggetto di insulti e attacchi razzisti da parte di alcuni giocatori frustrati per non aver trovato invece delle stelle nelle loro bustine. Questa vicenda paradossale ha portato la vittima a condividere la sua storia amara.
Il calciatore coinvolto è Jonson Clarke-Harris, capitano del Peterborough United, che è stato incluso nel Team of the Season di FIFA 23 nonostante provenisse dalla League One. La sua presenza nei pacchetti FUT è determinata dal cosiddetto RNG, un sistema casuale con probabilità che aumentano man mano che la carta diventa meno rara. Clarke-Harris è diventato un bersaglio per i presunti giocatori che l’hanno trovato più volte nei loro pacchetti dopo aver speso ingenti somme di denaro. Questi utenti lo hanno attaccato sui social media.
Tra i messaggi offensivi riportati da Dexerto, ricorrono insulti come “esci dal mio ca*** di pacchetto TOTS, ti odio”, accompagnati da emoji di scimmie. Altri utenti si chiedevano perché Clarke-Harris fosse presente nei TOTS e facevano insulti razzisti diretti. Di fronte a questi attacchi, Clarke-Harris ha deciso di rispondere esprimendo il suo disprezzo per l’accaduto. Ha sottolineato che lui e gli altri giocatori di etnie diverse ricevono un livello di razzismo per un semplice gioco di calcio.
Al momento, EA Sports, l’azienda dietro a FIFA, non ha commentato né annunciato misure in risposta a questa ondata di odio. Nonostante EA Sports collabori ogni anno a campagne anti-razzismo, è ancora incerto se saranno prese azioni specifiche a riguardo.
In conclusione, questa vicenda mette in evidenza come un evento di celebrazione come il TOTS di FIFA possa scatenare comportamenti negativi e offensivi sui social media. È importante riconoscere e contrastare tali atteggiamenti, promuovendo un ambiente online sicuro e rispettoso.
Sbustano sempre lui su FIFA, insulti razzisti ad un calciatore: “ora basta”
Un episodio paradossale si è verificato di recente con un calciatore che è finito spesso nei pacchetti TOTS di FIFA 23, scatenando reazioni negative sui social da parte di alcuni utenti. Questi utenti, frustrati dal fatto che il calciatore apparisse sempre nei loro pacchetti invece di altre stelle, hanno iniziato a molestarlo sui social, arrivando anche a rivolgergli insulti razzisti. Il calciatore coinvolto è il capitano del Peterborough United, Jonson Clarke-Harris, che merita un posto nel Team of the Season grazie al titolo di co-capocannoniere nella League One. Questi pacchetti sono determinati dal cosiddetto RNG, una casualità con percentuali di probabilità proporzionali alla rarità e alla richiesta delle carte. Il fatto che Clarke-Harris sia apparso così spesso ha scatenato l’odio di alcuni giocatori frustrati. In risposta a questi messaggi, Clarke-Harris ha espresso il suo disprezzo per l’accaduto, sottolineando il livello di razzismo che lui e altri giocatori di etnie diverse devono affrontare per un semplice gioco di calcio. Al momento, EA Sports, che collabora ogni anno a campagne anti-razzismo, non ha commentato né annunciato particolari misure in merito.