Le persone con invalidità all’80% hanno diritto a benefici economici, tra cui un assegno mensile, oltre a diverse agevolazioni che migliorano la loro qualità di vita. L’iter di riconoscimento dell’invalidità prevede la valutazione da parte di una Commissione medico-legale che emetterà un verbale con il grado di invalidità riconosciuto.
Le agevolazioni che si possono richiedere con una percentuale di invalidità dell’80% sono numerose. Tra queste vi sono l’assegno mensile di invalidità, l’assegno ordinario di invalidità, il congedo per cure, le agevolazioni sanitarie (esenzione ticket sanitario, ausili e protesi gratuiti), il contrassegno per invalidi, la pensione anticipata, l’assegnazione di case popolari, l’APE Sociale, l’iscrizione alle categorie protette e l’accesso a agevolazioni fiscali, permessi e congedi straordinari per i familiari in associazione alla Legge 104.
In particolare, l’assegno mensile di assistenza per un’invalidità parziale all’80% ammonta a 313,91 euro al mese nel 2023. Tuttavia, oltre al requisito sanitario, è necessario rispettare un limite di reddito annuo di 5.391,88 euro. Chi supera questo limite e svolge un’attività lavorativa può richiedere l’Assegno Ordinario di invalidità, che viene erogato a cittadini con un’invalidità parziale di età compresa tra 18 e 67 anni che hanno maturato contributi.
L’importo dell’Assegno Ordinario di Invalidità viene ridotto in base al reddito percepito e ha una durata triennale. È necessario richiedere il rinnovo prima della scadenza dei tre anni per continuare a ricevere le mensilità. Dopo il terzo rinnovo, la prestazione diventa definitiva e non necessita di ulteriori rinnovi, anche se l’INPS potrà continuare a verificare la soddisfazione dei requisiti tramite visite mediche. Al compimento dei 67 anni, l’Assegno Ordinario di Invalidità diventa automaticamente una pensione di vecchiaia.
Invalidità all’80%, a quanto ammonta l’assegno mensile? La risposta che in pochi sapevano
Le persone con un’invalidità dell’80% hanno diritto a un assegno mensile. La condizione di invalidità offre numerosi vantaggi sia assistenziali che economici. Dopo un’istruttoria medico-legale, viene redatto un verbale che attesta la presenza e il grado di invalidità, permettendo di conoscere le agevolazioni disponibili. Tra gli esempi di benefici per gli invalidi con un’invalidità dell’80% ci sono protesi gratuite, ausili informatici con detrazioni, assegni e pensioni di invalidità e l’esenzione dal ticket sanitario. L’assegno mensile per l’assistenza viene erogato con un’invalidità superiore al 74%. Quindi, con un’invalidità dell’80% si può ottenere un assegno mensile di un importo specifico. Le agevolazioni per un’invalidità dell’80% comprendono anche congedi medici, agevolazioni sanitarie, contrassegno per invalidi, pensione anticipata, assegnazione di case popolari, APE Sociale, iscrizione alle categorie protette e agevolazioni fiscali previste dalla legge 104. L’assegno mensile di assistenza per un’invalidità dell’80% è di 313,91 euro al mese nel 2023, ma è necessario rispettare anche un limite di reddito. Coloro che superano il limite di reddito possono richiedere l’Assegno Ordinario di Invalidità (AOI), che viene erogato agli invalidi parziali con requisiti contributivi specifici e ha una durata triennale. È possibile rinnovare l’AOI tre volte prima che diventi definitivo e diventi una pensione di vecchiaia all’età di 67 anni.