Le strade italiane sono state invase da una vera e propria pioggia di multe causate dagli autovelox. I dispositivi installati lungo le strade per monitorare la velocità dei veicoli sono protagonisti indiscussi di questa rovente estate. Gli automobilisti italiani, in attesa delle riforme al Codice della Strada che introdurranno nuove regole, devono fare i conti con una crescente quantità di sanzioni. Soprattutto in questo periodo dell’anno, con le partenze per le vacanze estive che aumentano il traffico sulle strade, le multe per il superamento dei limiti di velocità si moltiplicano in tutta Italia, permettendo ai comuni di accumulare ingenti entrate.
Nel prossimo futuro, con la riforma del Codice della Strada, gli autovelox dovranno garantire una maggiore sicurezza e non potranno essere utilizzati dai comuni come fonte di guadagno. Nel frattempo, è importante conoscere le strade più controllate per evitare spiacevoli sorprese.
Tra le strade italiane più tempestate di autovelox troviamo la statale 372 Telesina. In un tratto di soli 25 km, tra il casello di Caianello e Benevento, sono presenti ben 7 autovelox per senso di marcia. Il superamento dei limiti di velocità su questa strada ha portato a un ricavo di 1,5 milioni di euro grazie alle multe.
Un altro tratto stradale ricco di autovelox è la statale 16 Lecce-Maglie. Dopo l’installazione dell’ultimo autovelox, il comune di Cavallino ha incassato oltre 2,5 milioni di euro grazie alle multe. Anche sulla statale 613 Lecce-Brindisi sono stati installati tre autovelox che hanno generato incassi record.
Nella regione Lazio, sulla statale “Flacca”, si trovano ben tre autovelox in un tratto di soli 13 km. Grazie a questa presenza, i comuni hanno potuto ottenere fino a 500 mila euro di entrate da sanzioni. Anche al Nord, la situazione non è molto diversa. Il comune di Santa Lucia sulle Dolomiti, ad esempio, ha accumulato quasi 350.000 euro di incassi grazie all’autovelox.
Da notare anche il tratto Rovereto-Garda, con ben 15 autovelox, e la strada Bolzano-San Candido, con almeno 10 autovelox lungo il percorso.
In conclusione, gli automobilisti italiani devono fare molta attenzione alle strade più controllate dagli autovelox per evitare multe e sanzioni. È importante rispettare i limiti di velocità e guidare in modo responsabile per garantire la sicurezza stradale.
Boom di multe autovelox: elenco delle strade italiane dove funzionano e scattano subito le sanzioni
In Italia c’è stato un aumento significativo delle multe causate dagli autovelox e in questa estate calda sono state identificate le strade più controllate. Gli automobilisti italiani stanno ricevendo un numero sempre crescente di multe per il superamento dei limiti di velocità a causa dei dispositivi installati lungo le strade per monitorare la velocità delle auto che passano. Mentre si attende la riforma del Codice della Strada, i comuni stanno “gonfiando le tasche” grazie a questa situazione. Tuttavia, la riforma del Codice introdurrà nuove regole che garantiranno maggiore sicurezza e impediranno ai comuni di fare soldi. Nel frattempo, è utile sapere quali sono le zone più controllate. Ad esempio, la statale 372 Telesina da Caianello a Benevento è densamente presidiata da autovelox, con 7 dispositivi per senso di marcia su un tratto di 25 km. Questa situazione ha portato a una raccolta di multe di 1,5 milioni di euro. Altre strade, come la statale 16 Lecce-Maglie e la statale 613 Lecce-Brindisi, hanno generato incassi di oltre 2,5 milioni di euro grazie agli autovelox. Anche nella regione del Lazio e nel Nord Italia ci sono strade con un elevato numero di autovelox e i comuni stanno guadagnando cifre considerevoli attraverso le multe.
