AmazFit ha introdotto la linea Cheetah anche in Italia alla fine di giugno. La serie è composta da due smartwatch, il Cheetah Round e il Cheetah Pro, e si rivolge principalmente agli appassionati di corsa e agli sportivi, offrendo una serie di funzioni per il monitoraggio della salute degli utenti durante gli allenamenti. Ciò che rende questi prodotti ancora più interessanti è l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale Zepp Coach, che analizza i parametri degli utenti e i loro obiettivi di allenamento per fornire percorsi personalizzati. In alcuni paesi, è disponibile anche la Zepp Coach AI Chat, un assistente virtuale in grado di rispondere a tutte le domande degli utenti sullo sport e il fitness.
Oltre alle funzioni legate all’IA, gli smartwatch di AmazFit sono apprezzati anche per il loro design elegante, la cura dei dettagli nel software Zepp e le finiture che richiamano l’Apple Watch Ultra. Si tratta di smartwatch quasi-premium che offrono un’esperienza di unboxing simile agli altri prodotti AmazFit: nella confezione sono inclusi lo smartwatch, un cinturino, il cavo di ricarica a due pin magnetici e la documentazione. Non sono inclusi l’alimentatore o cinturini di ricambio, ma il sistema di ricarica è compatibile con qualsiasi alimentatore e offre una ricarica rapida e una durata della batteria molto lunga. La durata della batteria varia a seconda dell’utilizzo, ma nelle prove effettuate si è potuto constatare che il Cheetah Pro può durare tranquillamente tra i quattro e i sei giorni in caso di utilizzo moderato.
Il cinturino in tessuto è leggero e comodo da indossare, ma trattiene i liquidi, quindi bisogna fare attenzione dopo una doccia o un allenamento intenso. È possibile acquistare un secondo cinturino in elastomeri sul sito web di AmazFit, nel caso in cui quello in tessuto non sia adatto alle proprie preferenze.
Dal punto di vista del design, il Cheetah assomiglia al figlio perduto tra l’AmazFit GTR 4 e l’Apple Watch Ultra, con un pulsante per gli allenamenti rapidi e una ghiera per la navigazione nei menu del dispositivo. I tasti e il bordo esterno del dispositivo sono realizzati in lega di alluminio e hanno un aspetto “premium” simile all’Apple Watch Ultra, nonostante il prezzo più accessibile di 299 euro in Italia.
Il Cheetah e il Cheetah Pro fanno parte della linea “performance” di AmazFit, indirizzata a sportivi e atleti non professionisti, insieme all’AmazFit Falcon. Non sono dispositivi “lifestyle” come le linee GTS e GTR, né orologi “adventure” come i prodotti più costosi della linea T-Rex, ma condividono alcuni punti salienti del design con questi ultimi.
Le differenze tra il Cheetah e il Cheetah Pro sono principalmente nel formato. Il modello Pro ha uno schermo leggermente più grande, una finitura in titanio e un cinturino in nylon simil-velcro anziché in silicone. Ci sono anche differenze di colore, con il modello standard disponibile in Infinite Black e il modello Pro in Run Track Black. Il Cheetah pesa leggermente di più del Cheetah Pro, con una massa complessiva di 47 grammi, cinturino incluso, rispetto ai 43 grammi del Cheetah Pro.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, i due smartwatch sono praticamente identici. Il Cheetah Pro ha un ottimo display AMOLED da 1,45″ con una luminosità massima di 1.000 nits e una densità di pixel di 331 ppi. Lo schermo è realizzato in vetro temperato e presenta un rivestimento antigraffio. Il chipset utilizzato non è specificato, ma il Cheetah Pro si comporta bene in termini di reattività e velocità nelle misurazioni biometriche e nel calcolo in tempo reale di distanza percorsa e calorie bruciate durante gli allenamenti. Il sistema operativo è stabile e la connettività Bluetooth 5.3 e Wi-Fi a 2,4 GHz permettono un rapido pairing con l’app Zepp Health per iOS e Android.
In termini di sensori, il Cheetah Pro offre il monitoraggio della frequenza cardiaca, dell’ossigenazione del sangue, dello stress, della qualità del sonno e dell’intensità degli allenamenti. È presente anche uno speaker integrato che consente la riproduzione di brani musicali in streaming o salvati nella memoria dell’orologio. Tuttavia, mancano ancora alcune funzionalità come il chip NFC per i pagamenti wireless e la possibilità di rispondere ai messaggi in arrivo.
L’AmazFit Cheetah Pro ha uno dei migliori GPS sul mercato grazie alla tecnologia MaxTrack, che utilizza un’antenna GPS a doppia banda per garantire una localizzazione precisa dell’utente anche in ambienti urbani densi o boschi coperti. Il posizionamento è stabile e permette un tracking accurato dei percorsi e degli allenamenti. La batteria ha una capacità di 440 mAh.
In conclusione, l’AmazFit Cheetah Pro è un ottimo smartwatch per gli appassionati di corsa e gli sportivi. Offre un design elegante, funzioni di monitoraggio avanzate e un ottimo GPS. Nonostante il prezzo accessibile, offre anche alcune caratteristiche “premium” che lo rendono una scelta interessante per chi cerca un dispositivo di alta qualità.
lo smartwatch che vi allena con l’IA
Il 30 giugno, AmazFit ha lanciato la linea di smartwatch Cheetah anche in Italia. La serie è composta da due modelli, il Cheetah Round e il Cheetah Pro, e si rivolge principalmente a runner e sportivi, offrendo funzioni di monitoraggio della salute durante gli allenamenti. Un elemento interessante è l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale Zepp Coach, che analizza i parametri degli utenti e fornisce percorsi personalizzati. I prodotti si distinguono anche per il loro design tondeggiante, il software curato di Zepp e le finiture simili all’Apple Watch Ultra. Il Cheetah Pro, in particolare, offre un display AMOLED di alta qualità, un GPS preciso e una batteria a lunga durata. Nel complesso, gli smartwatch AmazFit Cheetah sono una scelta quasi premium per gli sportivi e si collocano come prodotti dedicati ad un pubblico non professionale.
