Scopri il segreto per proteggere e preservare le tue preziose foto su iPhone e iPad: un salvataggio senza precedenti!

0

Possedere un iPhone (o per alcuni anche un iPad) significa avere strumenti eccellenti per scattare, condividere e organizzare foto. Significa anche avere sempre con sé i propri ricordi, i volti delle persone care, in qualche modo un pezzo significativo della propria vita. Ecco perché è assolutamente da evitare l’idea di perdere le foto scattate durante l’utilizzo di un dispositivo mobile. Ciò può accadere per vari motivi: smarrimento o furto del dispositivo, distrazione o sfortuna, come ad esempio il cadere dell’iPhone in acqua o un violento urto contro il terreno. Fortunatamente, esiste un modo semplice per evitare che un gesto maldestro o l’azione di un malintenzionato si trasformino in una piccola (o grande, a seconda della sensibilità di ciascuno) catastrofe: fare il backup delle immagini.

Esistono diversi modi per fare il backup e eventualmente recuperare le foto dell’iPhone. Alcuni sono integrati nel sistema operativo e nei servizi di Apple, mentre altri sono offerti da terze parti come Google e Amazon. In questo articolo ci concentreremo principalmente sulle opzioni suggerite da Apple, ma faremo anche una breve panoramica su quelle offerte da Google e Amazon, servizi che molti dei nostri lettori potrebbero avere a portata di mano.

Il modo più semplice e immediato per salvare le proprie foto è utilizzare iCloud. Per garantire la sicurezza di ogni scatto, è sufficiente attivare l’opzione “Libreria foto di iCloud” nelle impostazioni del dispositivo. Le foto verranno automaticamente inviate al cloud solo quando il dispositivo rileva una connessione WiFi attiva. Se si utilizza una connessione dati 3G o 4G, l’opzione verrà messa in standby e il caricamento delle foto riprenderà non appena il dispositivo sarà connesso a una rete WiFi. È importante notare che il backup di iCloud rappresenta una copia esatta dell’archivio fotografico sull’iPhone. Quindi, se si cancella una foto dall’iPhone (volontariamente o perché è stata nel cestino per più di 30 giorni), verrà eliminata anche da iCloud.

È anche possibile utilizzare la rete cellulare per il backup andando nelle impostazioni del dispositivo e attivando l’opzione “Dati cellulari” per il backup. Questo permetterà di effettuare il backup tramite la rete cellulare solo quando l’iPhone non ha effettuato un backup tramite la rete WiFi per un po’ di tempo. È inoltre possibile salvare spazio su iPhone o iPad selezionando l’opzione “Ottimizza spazio iPhone” nelle impostazioni. Questa modalità consente di archiviare versioni ottimizzate delle foto su iCloud, mentre sul dispositivo rimarranno solo copie a peso ridotto delle immagini.

Tuttavia, è importante considerare che iCloud offre solo 5 GB di spazio di archiviazione gratuito, che viene utilizzato anche per altri dati come video, backup delle applicazioni, messaggi e altro. Se si desidera più spazio, sarà necessario acquistare un piano iCloud a pagamento, con tre fasce di prezzo disponibili. In alternativa, esistono anche altre opzioni come Google Photo e Amazon Photo, che offrono spazio di archiviazione gratuito fino a 15 GB con possibilità di aggiungere più spazio a prezzi simili a quelli di iCloud.

È importante notare che Apple offre anche un servizio chiamato “Il mio streaming foto”, che permette di caricare le foto più recenti da visualizzare e importare su tutti i dispositivi. Tuttavia, questo servizio è ormai accessibile solo a un numero limitato di utenti. È inoltre importante tenere presente che Il mio streaming foto ha delle limitazioni rispetto al backup di foto su iCloud, ad esempio non scarica le foto ad alta risoluzione sull’iPhone e le foto vengono archiviate solo per un periodo limitato di 30 giorni.

Nel caso in cui si desideri recuperare le foto da iCloud per esempio in caso di cambio di telefono o perdita dei dati, è possibile farlo facilmente accedendo all’account da un altro dispositivo. Le foto verranno ripristinate immediatamente o potranno essere scaricate singolarmente da un Mac o PC tramite l’account iCloud.com. Su Mac, è possibile accedere alle foto utilizzando l’applicazione Foto o Acquisizione Immagine, collegando il dispositivo alla porta USB del computer e trascinando le foto nella cartella desiderata. Su PC con Windows, è necessario avere iTunes e utilizzare l’applicazione Foto per Windows per accedere alle immagini e salvarle sul computer.

Un’alternativa al backup tramite iCloud è l’utilizzo di Google Photo, che permette di salvare le immagini nello spazio del proprio account Google. Questa operazione avviene automaticamente e offre varie funzioni interessanti come la sincronizzazione tra dispositivi e la possibilità di accedere alle foto da qualsiasi dispositivo con l’account Google. Google Photo offre gratuitamente uno spazio fino a 15 GB, con la possibilità di acquistare ulteriore spazio se necessario.

Infine, Amazon Photo è un altro sistema di backup che consigliamo di esplorare. Funziona tramite un’applicazione che permette di sincronizzare automaticamente le immagini. Se si è abbonati ad Amazon Prime, la capacità di archiviazione è illimitata sia per dimensioni che risoluzione delle foto, ma nel caso di video è disponibile solo uno spazio gratuito di 5 GB. Nel caso in cui si vogliano caricare molti video, potrebbe essere necessario pagare un extra per ottenere più spazio.

In conclusione, salvare regolarmente le proprie foto in modo sicuro è fondamentale per evitare la perdita dei propri ricordi. L’utilizzo di servizi come iCloud, Google Photo o Amazon Photo offre opzioni efficaci per fare il backup e garantire la protezione delle immagini, a seconda delle esigenze personali e delle preferenze dei singoli utenti.

Come salvare e mettere in sicurezza le foto di iPhone e iPad

Avere un iPhone o un iPad significa avere strumenti eccellenti per scattare, condividere e organizzare foto. Significa anche avere sempre con sé i propri ricordi e i volti delle persone care, un pezzo della propria vita. Tuttavia, è importante prevenire la perdita delle foto per diversi motivi, come smarrimento, furto, distrazione o sfortuna. Esistono diversi modi per fare il backup delle foto su un iPhone, alcuni nativi del sistema operativo Apple e altri offerti da terze parti come Google e Amazon. Salvare le foto su iCloud è il modo più semplice ed immediato, consentendo di mettere in sicurezza ogni scatto. È possibile anche utilizzare la rete cellulare per il backup, ma è importante notare che il backup di iCloud è una copia esatta dell’archivio fotografico su iPhone, quindi se una foto viene cancellata da iPhone, verrà eliminata anche da iCloud. Salvare le foto su iCloud può anche aiutare a liberare spazio su iPhone, poiché è possibile scegliere di tenere in locale solo copie ridotte delle immagini, mentre quelle in formato originale vengono memorizzate su iCloud. Tuttavia, l’archiviazione su iCloud è limitata a 5 GB gratuiti, quindi potrebbe essere necessario acquistare un piano a pagamento per avere più spazio. Apple offre anche il servizio Il Mio Streaming Foto, che consente di caricare e visualizzare le foto più recenti su tutti i dispositivi, senza costi aggiuntivi. Tuttavia, il servizio presenta alcune limitazioni rispetto a iCloud Foto. Per recuperare le foto da iCloud, è possibile accedere all’account da un altro dispositivo e le foto verranno ripristinate immediatamente. È anche possibile scaricare le foto singolarmente da un Mac o un PC tramite l’account iCloud.com o utilizzando l’app Foto per Mac o Foto per Windows. Altre opzioni di backup includono l’utilizzo di Google Photo o Amazon Photo, che consentono di salvare le immagini nello spazio del proprio account e offrono diverse funzioni interessanti.