Il canone Rai è una tassa che suscita molte controversie in Italia da quasi 50 anni, essendo stato introdotto verso la fine degli anni ’70. Ancora oggi, è motivo di discussione poiché molti utenti non lo ritengono necessario, soprattutto per il suo scopo: finanziare la televisione pubblica e la radio.
Il costo annuale del canone Rai è di circa 90 euro. A causa dell’elevata evasione fiscale legata a questa tassa, il governo ha deciso di integrarla direttamente nelle bollette dell’energia elettrica, obbligando così i consumatori al pagamento. Il canone viene rateizzato in 10 rate da 9 euro senza interessi.
Per quanto riguarda l’esenzione dal pagamento del canone Rai, è possibile ottenerla in determinate circostanze. Inizialmente, il canone deve essere pagato da tutti gli utenti in possesso di un televisore, poiché lo Stato presume che ogni utente con un contratto di fornitura attivo abbia almeno un televisore in casa. Tuttavia, se questa condizione non è soddisfatta, l’utente ha il diritto di richiedere l’esenzione presentando domanda tramite il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Lo stesso vale per le persone di età superiore ai 75 anni con un reddito famigliare annuo inferiore a 8000 euro. Anche in questo caso, hanno il diritto di richiedere l’esenzione seguendo le stesse procedure descritte in precedenza.
In conclusione, il canone Rai continua a suscitare dibattiti e discussioni in Italia, ma sono previste delle possibilità di esenzione per coloro che non soddisfano determinati requisiti.
Canone Rai GRATIS, ecco come fare per non pagare la tassa
Il testo tratta del “canone Rai”, una tassa controversa in Italia che finanzia la TV pubblica e la radio. Questa tassa è presente da quasi 50 anni, ma molti utenti la ritengono non necessaria. Il suo costo annuo è di circa 90 euro ed è stato integrato nelle bollette dell’energia elettrica per obbligare i consumatori a pagarlo. Tuttavia, esistono alcune eccezioni: chi non possiede una televisione o ha un reddito famigliare annuo inferiore a 8000 euro può richiedere l’esenzione dal pagamento.
