Hai mai pensato che potresti andare in pensione nel 2023 anche senza avere tutti i requisiti necessari? Sei curioso di sapere come? Il tema delle pensioni è da sempre molto rilevante nel nostro Paese, poiché rappresenta un aspetto controverso e spesso influenzato dalle politiche economiche del governo.
Attualmente, per poter accedere alla pensione e concludere la propria carriera lavorativa, è necessario soddisfare due requisiti generali: l’età contributiva e l’età anagrafica. Tuttavia, in questo articolo vogliamo mostrarti che è possibile andare in pensione nel 2023 anche senza possedere i requisiti richiesti. Vediamo come.
In alcuni casi, per ottenere la pensione può essere sufficiente soddisfare il requisito contributivo, come ad esempio per le pensioni anticipate che richiedono almeno 41 anni e 10 mesi di contributi versati. Altre volte, invece, è necessario soddisfare altri requisiti, come ad esempio svolgere un lavoro usurante o essere caregiver o invalidi. In assenza di tali elementi, non è possibile ottenere la pensione prima del raggiungimento dei 67 anni.
Tuttavia, esistono alcune eccezioni molto interessanti che consentono di andare in pensione nel 2023 anche senza possedere tutti i requisiti. Un esempio è rappresentato dall’Ape Sociale, una misura introdotta con la Legge di Bilancio 2017. Questa opzione permette di accedere in anticipo all’assegno pensionistico, ma non garantisce una pensione completa.
L’Ape Sociale prevede due finestre di uscita dal mondo del lavoro, il 31 marzo e il 15 luglio, e una terza data, il 30 novembre, che non garantisce l’accesso alla pensione completa. La cosa interessante dell’Ape Sociale è che il lavoratore può accedere a questa misura anche se al momento della domanda non ha ancora raggiunto tutti i requisiti necessari, a patto di farlo entro il 31 dicembre 2023. Chi riesce a maturare i requisiti entro la fine di quest’anno potrà finalmente beneficiare dell’Ape Sociale e ottenere un anticipo sulla pensione.
Per accedere all’Ape Sociale è necessario avere almeno 63 anni di età e soddisfare un requisito contributivo. Inoltre, il tipo di lavoro svolto è determinante: coloro che sono disoccupati, invalidi civili o caregiver possono ottenere l’Ape Sociale con soli 30 anni di contributi. Per chi svolge lavori gravosi, bastano 36 anni, mentre per chi svolge mansioni di operai e ceramisti sono sufficienti 32 anni. L’importo dell’Ape Sociale dipende dall’età del richiedente e dalla quantità di contributi versati, ma non può superare i 1.500€ lordi mensili. La tredicesima mensilità e l’adeguamento automatico non sono inclusi.
Quindi, se hai sempre desiderato andare in pensione nel 2023 ma ritenevi di non avere i requisiti necessari, l’Ape Sociale potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per realizzare questo desiderio. Non perdere l’occasione di informarti adeguatamente e di consultare un esperto in materia per valutare se sei idoneo per questa misura.
Puoi andare in pensione nel 2023 anche senza i requisiti necessari: ecco come devi fare
Il tema delle pensioni suscita sempre molta attenzione nel nostro Paese. Attualmente, per poter andare in pensione è necessario soddisfare sia i requisiti di età che quelli contributivi. Tuttavia, esistono delle eccezioni che permettono di andare in pensione nel 2023 anche senza i requisiti necessari, come ad esempio con l’Ape Sociale. Questa misura consente di accedere anticipatamente alla pensione, ma non garantisce l’importo completo. Per ottenere l’Ape Sociale è necessario avere almeno 63 anni di età e soddisfare determinati requisiti contributivi a seconda del tipo di lavoro svolto. L’importo dell’Ape Sociale dipende dall’età del richiedente e dalla quantità di contributi versati, ma non può superare i 1.500€ lordi mensili e non comprende la tredicesima né la perequazione automatica.